AGI – Apple ha annunciato un ritardo nell’implementazione degli aggiornamenti potenziati dall’intelligenza artificiale per il suo assistente vocale, Siri. Queste funzionalità, progettate per rendere Siri più personalizzato e capace di eseguire azioni all’interno e tra le app, richiedono più tempo del previsto per essere completate. Di conseguenza, il lancio è stato posticipato all’anno prossimo. La notizia, pur attesa e ampiamente anticipata, non è certamente un buon segno per l’azienda di Cupertino che ha avuto anche alte conseguenze. 

Secondo Investors questo ritardo ha già avuto un impatto negativo sulle azioni di Apple, che hanno registrato una flessione del 4,9%. “Diversi analisti hanno rivisto al ribasso le stime di vendita degli iPhone per il 2025 e il 2026, prevedendo rispettivamente 232 milioni e 244 milioni di unità vendute, a causa del rinvio dell’aggiornamento di Siri”, si legge. E non è una cosa da poco. Le voci sui problemi si sono rincorse sul web, da un forum all’altro, e c’è chi riferisce come il piano sia stato bloccato da gravi bug che impongano una rivisitazione totale.

Inoltre, secondo The Verge, “il ritardo ha influenzato i piani di Apple per il lancio di un display intelligente”. Questo dispositivo, concepito come un hub per la casa intelligente simile a quelli offerti da Amazon e Google, dipendeva dalle capacità avanzate di Siri e ora, invece, bisognerà trovare una soluzione diversa. Con il posticipo dell’aggiornamento di Siri, anche il rilascio del display intelligente è stato rimandato.

Apple, secondo Axios, ha fatto una sorta di mea culpa, riconoscendo come l’integrazione delle nuove funzionalità di Siri stia richiedendo più tempo del previsto, ma anche assicurando che queste saranno disponibili nel corso del prossimo anno. Apple aveva deciso di trasformare Siri per renderla più simile a ChatGPT, con ampie capacità conversazionali e relazionali.

È probabile che il processo venga completato entro il 2026, durante il ciclo di rilascio di iOS 19. Il team AppleCare, infatti, è stato istruito a rispondere agli utenti spiegando che le nuove funzioni arriveranno nel corso del prossimo anno. Il ritardo rischia di ampliare la distanza tra Apple e i suoi competitor, Amazon, Google e Samsung in primis, che hanno già lanciato IA avanzate nei loro dispositivi.