AGI – L’ex ciclista e campione del mondo di ciclismo su strada, Romāns Vainšteins, è stato arrestato all’aeroporto di Orio al Serio. Vainšteins, classe 1973, era appena atterrato da Riga quando è stato fermato dalle autorità italiane. L’ex atleta deve scontare una pena di quattro mesi per violazione degli obblighi di assistenza familiare.

Detenzione a Gleno

Dopo l’arresto, Vainšteins è stato trasferito nella casa circondariale di Gleno. Le autorità hanno eseguito l’arresto in conformità con un mandato emesso per il mancato rispetto degli obblighi di assistenza familiare. La notizia ha suscitato scalpore nel mondo del ciclismo, dove Vainšteins è ancora ricordato per i suoi successi sportivi.

Carriera e successi

Romāns Vainšteins, nato il 3 marzo 1973 a Riga, Lettonia, ha avuto una carriera di successo nel ciclismo professionistico. Il suo momento di gloria è arrivato nel 2000, quando ha vinto il Campionato del Mondo di Ciclismo su Strada a Plouay, in Francia. In quella gara, Vainšteins ha superato in volata Zbigniew Spruch e il campione uscente Óscar Freire, conquistando la medaglia d’oro.

Oltre al titolo mondiale, Vainšteins ha ottenuto numerosi altri successi durante la sua carriera. Tra questi, la vittoria di una tappa al Giro d’Italia nel 1999 e il primo posto alla Coppa Bernocchi nel 2000. Ha anche ottenuto piazzamenti di rilievo in altre competizioni, come il terzo posto alla Parigi-Roubaix nel 2001.

Fine della carriera

Vainšteins ha concluso la sua carriera nel 2004, dopo aver corso per diverse squadre professionistiche, tra cui Vini Caldirola e Lampre. La sua carriera è stata caratterizzata da alti e bassi, ma il suo titolo mondiale rimane uno dei momenti più importanti della sua vita sportiva.