Le due moto più attese del prossima annata di MotoGP sono state svelate in occasione di due eventi distinti. L’Aprilia è stata la prima a mostrare la nuova formazione di piloti che include, nella squadra ufficiale, il campione del mondo, Jorge Martin, e l’ex pupillo di Valentino Rossi, Marco Bezzecchi. Due talenti ancora piuttosto giovani che proveranno a dare molto filo da torcere alla nuova coppia della Casa di Borgo Panigale, costituita dal confermatissimo Francesco Bagnaia e dall’otto volte iridato, Marc Marquez.
La RS-GP in versione 2025, pur sfoggiando una livrea piuttosto classica, ha tutto nuovo sotto il serbatoio. E’ stato selezionato un nuovo direttore tecnico, Fabiano Sterlacchini, che ha dato inizio a una nuova era. A Rogoredo, nella sede di Sky, l’unveiling della nuova moto è avvenuto sotto gli occhi attenti di Michele Colaninno, il grande capo dell’intero Gruppo Piaggio. Colaninno non è salito sul palco ma la sua presenza è risultata piuttosto significativa, dato l’impegno profuso per l’inizio di un nuovo corso. Il neo-campione del mondo, Jorge Martin, guiderà la riscossa, seguendo le indicazioni del CEO di Aprilia Racing, Massimo Rivola. Grandi aspettative sono riposte anche su Marco Bezzecchi, dopo gli anni positivi nel team VR46. Per entrambi sarà la prima volta all’interno di una squadra ufficiale.
Aprilia contro Ducati: il confronto tecnico
Martin avrà anche il numero 1 sul cupolino, ma si è laureato campione del mondo in sella a una Desmosedici. Dovrà adattarsi, rapidamente, a un nuovo ambiente dopo gli anni gloriosi in Ducati. La moto emiliana parte con i favori del pronostico, non solo perché sarà guidata da un duo fenomenale. Marc Marquez e Pecco Bagnaia hanno vinto, complessivamente, 11 mondiali. Martin, comunque, è fiducioso in una crescita del suo nuovo team e dovrà sperare che i due litiganti della Ducati possano infastidirsi nel corso della stagione.
Martin, all’atto di presentazione dell’Aprilia, ha dichiarato: “Ho tenuto il numero 89 dentro al numero 1 perché è il numero con il quale ho corso l’intera mia carriera in MotoGP. Ci sono due stelle perché simboleggiano i due titoli mondiali che ho vinto, quello del 2018 in Moto3 e quello dello scorso anno in MotoGP. Spero di poterne aggiungere altre in futuro. Quell’anno, in Moto3, ho lottato a lungo con Marco Bezzecchi, il mio nuovo compagno di squadra. Spero che con lui ci spingeremo a vicenda, sono contento di dividere con lui il mio nuovo box“. Parole importanti che sembrano confermare le sue ambizioni iridate negli anni avvenire.
La replica di Ducati
Madonna di Campiglio ha ospitato la terza edizione dell’evento di presentazione del Team Ducati MotoGP. Si è rivisto il 63 di Pecco Bagnaia, dopo due anni da numero 1, e hanno sorpreso i primi scatti di Marc Marquez in tenuta rossa. L’ex alfiere di punta della Honda HRC, dopo l’annata trascorsa in Gresini Racing, non avrebbe accettato una posizione di rincalzo. E’ stato selezionato e ha scelto il team factory della squadra di Borgo Panigale perché rappresenta il punto di riferimento in pista da anni. Sul piano tecnico la GP25 garantirà un ulteriore passo in avanti rispetto alla già spaziale GP24. La terza moto ufficiale verrà affidata nelle mani di Di Giannantonio nel team VR46.
Sulla Desmosedici GP25 vi sono diverse novità tecniche e, oltre alla classica livrea della Casa di Borgo Panigale, spiccano dei dettagli fluo, che ricordano la curva presente nel logo Ducati. Bagnaia ha annunciato: “Avrò un nuovo compagno di squadra, un pilota forte e competitivo e, insieme, possiamo portare lo sviluppo della moto ad un livello ancora superiore. Sarà impegnativo, cercherò di non lasciare nulla di intentato e di affrontare la stagione con lo spirito di sempre“.
Marc Marquez ha aggiunto: “Il mio primo obiettivo a breve termine è divertirmi alla guida, perché so che se ci riesco tutto il resto arriverà. Come ho detto tante volte, quando sei un pilota di una squadra ufficiale, l’obiettivo finale non può che essere quello di essere competitivi in ogni gara, conquistare podi e vittorie e provare a lottare per il Campionato. Nei giorni che ho condiviso con il Team fino ad oggi, l’ambiente di lavoro è stato davvero fantastico e non vedo l’ora di tornare a guidare la Desmosedici GP“. Riuscirà l’Aprilia a interrompere la striscia positiva di titoli costruttori della Casa emiliana iniziata nel 2020? I primi riscontri arriveranno nei test sul circuito malesiano di Sepang (31 gennaio/2 febbraio). Lo start del campionato di MotoGP è previsto per il 2 marzo in Thailandia.