Non è tra i nomi più conosciuti del panorama automobilistico, ma Geparda vuole imporsi con un modello che sfida le convenzioni e che si propone come una soluzione innovativa per la mobilità dei giovani e dei neopatentati. Al primo sguardo assomiglia alla Volkswagen Up!, e non è un errore. In poche parole, Geparda è una vettura a tre ruote che si inserisce nella categoria L5e, aprendo le porte della guida ai ragazzi a partire dai 16 anni con la patente A1.
Adatta ai neopatentati
Geparda rappresenta una risposta concreta alle esigenze di una generazione che aspira alla libertà di movimento e all’indipendenza, ma che si scontra con le limitazioni imposte dalla legge. In Italia, dove la mobilità giovanile è da sempre un tema caldo, la Geparda potrebbe rappresentare una valida alternativa ai tradizionali ciclomotori e quadricicli, offrendo un livello di sicurezza e comfort superiore.
La Geparda conserva l’essenza della Volkswagen Up!, mantenendo l’abitacolo spazioso in grado di ospitare comodamente 4 persone e offrendo il comfort dell’aria condizionata di serie. Tuttavia, per rientrare nella categoria L5e e permettere la guida ai minorenni, la Geparda presenta alcune modifiche rispetto al modello originale
Geparda, una up! a tre ruote
L’elemento distintivo della Geparda è la sua configurazione a tre ruote, con due pneumatici anteriori e uno posteriore. Questa modifica è stata ottenuta riducendo l’asse posteriore a due ruote ravvicinate, conferendo alla vettura un aspetto unico e inconfondibile. Il motore 1.0 della Up! è stato depotenziato a 20 CV per rispettare i requisiti della categoria L5e. Questa limitazione non impedisce alla piccola tedesca di raggiungere una velocità massima di 110 km/h, consentendole di circolare anche in autostrada.
La nuova configurazione a tre ruote ha richiesto una messa a punto specifica sia per l’asse posteriore che per quello anteriore, al fine di garantire un’ottimale tenuta di strada e la massima sicurezza durante la guida.
Sicurezza e costo
Nonostante le limitazioni imposte dalla categoria L5e, la Geparda non scende a compromessi in termini di sicurezza. La vettura è dotata di serie di sistemi di sicurezza attiva come ESP (controllo elettronico della stabilità) e ABS (sistema antibloccaggio), oltre agli airbag. Queste dotazioni, unite alla messa a punto specifica del telaio, garantiscono un elevato grado di sicurezza per i giovani conducenti e per i passeggeri.
Dal punto di vista economico, la Geparda si posiziona in una fascia di prezzo accessibile, con un costo di circa 20.000 euro. Considerando che si tratta di un’auto vera e propria, dotata di comfort e sicurezza, l’investimento può essere giustificato, soprattutto se si tiene conto dei benefici in termini di autonomia e libertà di movimento per i giovani.
Un’opportunità per i più giovani
La Geparda non si rivolge solo ai giovani che desiderano iniziare a guidare prima dei 18 anni. La vettura si presenta come una soluzione ideale anche per i coloro che non hanno ancora la patente B, offrendo un’opzione di mobilità sicura e controllata per chi muove i primi passi nel mondo della guida.
In un contesto in cui la sicurezza stradale è una priorità assoluta, la Geparda si inserisce come un veicolo che può contribuire a ridurre i rischi per i conducenti più giovani e inesperti. La sua configurazione a tre ruote e la potenza limitata favoriscono una guida prudente e responsabile, permettendo ai neopatentati di acquisire esperienza gradualmente e in sicurezza.