Il mese di novembre 2024 si rivela pieno di sorprese nel panorama delle auto elettriche in Italia. Nonostante il calo generale del mercato automobilistico e delle vendite di veicoli elettrici, la Dacia Spring, con le sue 1.506 immatricolazioni, conquista la vetta delle vendite EV, spodestando Tesla e confermandosi come una delle scelte preferite dagli italiani.
Questo exploit arriva in un contesto di forte incertezza, con l’intero mercato automobilistico in calo del 13,4% rispetto allo stesso mese del 2023 e un settore elettrico che ha visto un decremento delle immatricolazioni da 7.954 a 6.613 veicoli. Eppure, nonostante la flessione generale, il piccolo SUV di Dacia ha saputo capitalizzare su una combinazione di fattori favorevoli, inclusi prezzi competitivi e promozioni mirate.
La Dacia Spring domina: prezzo accessibile e strategie vincenti
Con un prezzo promozionale di appena 14.900 euro, la Dacia Spring si conferma come una delle opzioni più economiche per chi vuole passare all’elettrico. Il suo successo non è solo frutto di un prezzo allettante: il timore di futuri aumenti, legati ai dazi sulle auto cinesi che entreranno in vigore nel 2025, ha probabilmente incentivato molti acquirenti a finalizzare l’acquisto. Inoltre, il mercato italiano si è mostrato particolarmente ricettivo verso veicoli pratici, economici e adatti all’uso urbano, caratteristiche che la Spring incarna pienamente.
Questo risultato è ancora più sorprendente considerando la concorrenza agguerrita. La Tesla Model Y, storica leader delle vendite EV, è scivolata al secondo posto con 552 immatricolazioni, seguita dalla Volvo EX30, che mantiene la terza posizione con 413 unità vendute. Un altro modello Tesla, la Model 3, si è piazzato al quinto posto, totalizzando appena 228 immatricolazioni.
Dacia spring, vendite novembre 2024
Mercato EV: tra crisi e opportunità
Nonostante il successo della Dacia Spring, i dati complessivi delle vendite di auto elettriche in Italia non sono incoraggianti. La quota di mercato delle EV si attesta al 5,3%, un dato in calo rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, alcuni segnali di ripresa potrebbero arrivare da politiche di incentivo e da una maggiore attenzione verso veicoli a basso impatto ambientale.
Nel segmento delle ibride, le vendite continuano a crescere, rappresentando il 42,6% del mercato totale. Tuttavia, è importante notare che la maggior parte di queste vendite riguarda mild hybrid, il cui contributo elettrico è limitato rispetto ai full hybrid. Parallelamente, le auto diesel e benzina continuano a perdere terreno, rispettivamente al 12,6% e al 27,4% del totale.
L’unico dato realmente drammatico riguarda le auto a metano: a novembre 2024, non è stata immatricolata neppure una vettura a metano in Italia, segnando il punto di non ritorno per una tecnologia ormai obsoleta.
Uno sguardo all’Europa: la Renault 5 trionfa in Francia
Fuori dai confini italiani, il mercato elettrico europeo presenta un panorama altrettanto variegato. In Francia, la grande protagonista di novembre 2024 è la nuova Renault 5, che nel suo secondo mese di vendita ha scalato le classifiche, totalizzando 3.303 immatricolazioni e superando la Tesla Model Y.
La Renault 5, con il suo design rétro e le tecnologie all’avanguardia, ha conquistato i consumatori francesi, rappresentando una scelta popolare per chi cerca un veicolo elettrico compatto ma performante. Completano il podio in Francia la Citroën e-C3 e la Renault Scénic E-Tech, con rispettivamente 1.232 e 1.066 immatricolazioni.
Il mercato delle auto elettriche continua a evolversi tra sfide e opportunità. La performance della Dacia Spring a novembre 2024 dimostra come un posizionamento strategico, combinato a una forte attenzione al prezzo, possa portare risultati straordinari anche in un contesto di generale difficoltà.
Allo stesso tempo, i dati complessivi suggeriscono che il percorso verso una mobilità completamente elettrica è ancora lungo e richiede interventi mirati per stimolare la domanda. Sarà interessante osservare come i produttori risponderanno a queste sfide nei mesi a venire.