AGI – Innalzato il livello di attenzione in porti e aeroporti italiani a seguito della segnalazione di una malattia di origine sconosciuta nella Repubblica Democratica del Congo. Il ministero della Salute ha inviato una comunicazione agli Usmaf, gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera, in cui “si raccomanda di alzare il livello di attenzione presso tutti i punti d’ingresso, in particolar modo per i voli diretti provenienti dal Paese”.
Le autorità locali, scrive ancora il ministero, “in stretta collaborazione con quelle internazionali, stanno lavorando per verificare la situazione e fornire una risposta rapida ed efficace a questo nuovo focolaio epidemico che sta colpendo il paese, già recentemente colpito dall’epidemia di mpox”.
In Africa già 79 decessi
Dal 24 ottobre un totale di 79 persone sono già morte nell’ovest della Repubblica Democratica del Congo. La malattia ha colpito la provincia di Kwango, in particolare la zona di Panzi, e ha colpito 376 persone. Secondo i primi dati disponibili, la misteriosa malattia colpisce soprattutto i più piccoli: nel 40% dei casi sono coinvolti bambini sotto i cinque anni. Le persone contagiate presentano un quadro clinico molto simile all’influenza: febbre alta, mal di testa severo, tosse, naso che cola, mancanza di respiro e anemia.