• 26 Dicembre 2024 7:01

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Processo Grillo, il testimone norvegese non si presenta

Dic 2, 2024

AGI – Non si è presentato a deporre, ed è la seconda volta, il giovane norvegese di origini sudamericane chiamato a comparire al processo in corso a Tempio Pausania dalla difesa degli imputati Ciro Grillo, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, accusati di violenza sessuale nei confronti di una studentessa e di una sua amica nel luglio 2019 durante una vacanza in Costa Smeralda, in Sardegna.

Secondo quanto riferito da ‘Silvia’, nome di fantasia della principale accusatrice, il giovane norvegese l’aveva violentata (ma la denuncia non era mai stata formalizzata) nel maggio del 2018 durante una vacanza in Norvegia. Il giovane citato come teste della difesa dei quattro imputati a Tempio Pausania non si era presentato nell’udienza dello scorso 23 settembre ed era atteso oggi, su convocazione del tribunale.

Nell’udienza di stamane, quindi, è stata ascoltata solo l’interprete incaricata di tradurre dall’inglese le chat scambiate dalla parte offesa con gli amici e acquisite agli atti del processo. La prossima udienza è fissata per il 16 dicembre prossimo: proseguirà la deposizione del tecnico informatico della difesa, Mattia Epifani, che ha messo in fila i fatti, ripercorrendo la vita della presunta vittima e dei quattro imputati, attraverso il materiale informatico (40 terabyte) estratto dai telefonini della parte offesa e degli imputati, in particolare chat, foto e video, dal 2018 in poi, fino al sequestro dei cellulari.

Epifani, nella precedente udienza, aveva ricostruito nei dettagli (messaggi, spostamenti attraverso la geolocalizzazione, foto e video, persino le ricerche fatte su internet) i giorni di quella vacanza del 2019 che dopo una la serata al ‘Billionaire’ di Porto Cervo, dove la studentessa aveva conosciuto i quattro imputati, si era conclusa nella villetta del Pevero in uso alla famiglia Grillo. Con ‘Silvia’ è parte offesa anche l’amica ‘Roberta’ (altro nome di fantasia), con la quale era partita in Sardegna e alla quale tre degli imputati, durante la notte fra il 16 e il 17 luglio 2019 hanno scattato foto a sfondo sessuale mentre dormiva nella villetta del Pevero.

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