Se Sherlock Holmes fosse stato chiamato a indagare, avrebbe di certo apprezzato la complessità della storia di una rara McLaren 720S rosa shocking, parcheggiata da ben quattro anni davanti al prestigioso St Pancras Renaissance Hotel di Londra, a pochi passi dalla stazione di Kings Cross. Perchè un bolide costosissimo è stato lasciato immobile così a lungo? Gli appassionati delle sportive sportive più accesi non hanno tardato a definirlo un sacrilegio.
In effetti, è un vero peccato non scatenarne il motore a otto cilindri biturbo da 4.0 litri, in grado di sprigionare una potenza di 720 CV e 770 Nm di coppia motrice massima. Parte delle SpecialSeries, modelli simbolo di equilibrio tra prestazioni estreme, lusso e coinvolgimento del guidatore, le qualità tecniche le permettono di spingersi fino a 345 km/h e di scattare da 0 a 200 in soli 7,1 secondi.
Punto di richiamo
La McLaren 720S (antenata della 750S) del mistero è diventata un punto di richiamo curioso, attirando l’attenzione di pendolari, turisti e influencer. Dopo anni di teorie e speculazioni, finalmente la verità viene a galla, anche se degli interrogativi restano irrisolti. Dal 2020, la supercar è lì, nello stesso identico luogo, divenendo parte del paesaggio urbano di Kings Cross. Posizionata in modo strategico all’ingresso della struttura alberghiera, ha visto migliaia di persone fermarsi per ammirarla, fotografarla e, naturalmente, condividerla sui social media.
TikTok, Instagram e altre piattaforme sono state inondate di foto e video ritraente la vettura, trasformata in una sorta di attrazione turistica non ufficiale. Influencer e creatori di contenuti hanno contribuito a rendere la McLaren una star in piena regola, motivo per cui la visibilità dell’hotel è cresciuta. Se fosse una trovata pubblicitaria (teoria mai confermata), si tratterrebbe di un’idea davvero astuta.
La grande domanda trova risposta
A seguito delle infinite speculazioni diffuse negli anni, gli esperti di Driverse hanno offerto una spiegazione plausibile sullo “strano fenomeno”. La McLaren 720S in rosa shocking apparterrebbe a un residente fisso dell’hotel, trasferitosi lì poco prima della pandemia. Le restrizioni sui viaggi imposte dal Covid-19 avrebbero reso difficoltoso il ritorno del proprietario nel suo Paese d’origine, lasciando così il veicolo parcheggiato all’esterno.
Qualora la tesi fosse corretta, i gestori dell’albergo avrebbero dato l’ok affinché la vettura fosse collocata non nel parcheggio ma davanti all’ingresso negli anni. Vien, quindi, naturale avanzare delle domande sulla protezione. Lasciare una meraviglia simile incustodita per le strade della città comporta dei rischi, considerando il flusso continuo di persone, in una delle zone più frequentate della capitale britannica. Tuttavia, è lecito immaginare che l’esemplare sia coperto da una copertura assicurativa adeguata, a maggior ragione poiché rara.
Nonostante la teoria accampata sulla lunga permanenza davanti all’albergo, l’identità del proprietario rimane avvolta nel mistero. A quanto pare, il personale stesso lo ignora. Tra le ipotesi, c’è chi suggerisce possa essere uno dei molti collezionisti di supercar presenti nel Regno Unito. Tra i nomi citati figura quello del miliardario Reuben Syngh, noto per la sua serie di Rolls Royce arcobaleno e Bugatti da record. Voci suggestive, ma da prendere con le pinze, almeno fino all’eventuale “coming out”.