Il legame tra Lamborghini e Sant’Agata Bolognese si rafforza attraverso un concorso che invita i giovani architetti, designer e studi di progettazione a realizzare opere destinate a valorizzare gli accessi alla città dove ha sede l’Azienda. “L’obiettivo è offrire una nuova identità al territorio con installazioni che lascino il segno nell’architettura contemporanea attraverso l’interpretazione della filosofia Lamborghini, imperniata sull’essere visionaria, all’avanguardia nella tecnologia e pura nelle soluzioni stilistiche”, spiega il marchio del Toro. Il concorso è organizzato in collaborazione con YAC, Young Architects Competitions, ed è patrocinato dalla Regione Emilia Romagna, la Città Metropolitana, il Comune di Sant’Agata Bolognese, l’Accademia di Belle Arti di Bologna e Unindustria Bologna.
La giuria è internazionale e coinvolge quattro studi di architettura di fama mondiale, come Zaha Hadid Architects, Studio Fabio Novembre, Studio Libeskind, Foster + Partners. Insieme a Francesco Dal Co, Direttore di Casabella, Giuseppe Cappochin, Presidente dell’Ordine Nazionale degli Architetti, Annalisa Trentin dell’Università degli Studi di Bologna e Stefano Domenicali, Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini, valuteranno le proposte (che dovranno prediligere l’impiego di materiali non inquinanti e tecnologie eco-sostenibili) che dovranno essere inviate entro il 2 novembre. Per maggiori informazioni sul concorso visitate il sito www.youngarchitectscompetitions.com.