AGI – Un punto e una rete a testa. Torino e Monza non vanno oltre l’1-1, al gol di Masina ha risposto Djuric: i biancorossi non si tolgono dalle sabbie mobili e restano ancora a 9 punti, in zona retrocessione, i granata invece salgono a quota 15 (ma la vittoria manca adesso da quattro turni, inframmezzati da ben sei ko, compreso il solito derby giocato senza nerbo). Fischi a valanga al termine del match per gli uomini di Vanoli e solita contestazione della curva Maratona che da tempo chiede al presidente Urbano Cairo di togliere il disturbo. Ma, come sempre succede nel calcio, a rischiare grosso potrebbe essere l’ex tecnico del Venezia della promozione: il suo Torino non è riuscito a fare bottino pieno contro l’ultima in classifica e nonostante avesse invocato “11 animali” la squadra messa in campo dall’allenatore è apparsa sin dalle prime battute di gioco intimidita e sorpresa dalle iniziative dei brianzoli.
Quella dello stadio Olimpico Grande Torino è stata una gara ruvida, con ritmi alti e diversi errori da parte di entrambe le squadre. Il primo squillo è stato quello di Daniel Maldini, ma l’attaccante biancorosso è stato murato da Milikovic-Savic. La risposta da parte dei padroni di casa è arrivata con Coco, il difensore centrale ha provato di testa a superare Turati, ma Pablo Marì ha salvato sulla linea. Nel primo tempo ci sono state poche occasione da entrambe le parti, nella ripresa non è mancato il nervosismo. Al 14′ i granata hanno trovato la rete del vantaggio sugli sviluppi di un corner, Masina è stato abile ad anticipare la difesa brianzola con un gran colpo di testa.
Nemmeno il tempo di esultare e il Monza, dopo appena quattro minuti, ha trovato la rete dell’1-1: azione praticamente fotocopia con Djuric che è riuscito a staccare più in alto di tutti. Diverse poi le emozioni. Prima Gineitis si è divorato la rete del vantaggio: ha calciato in diagonale ma Turati è riuscito a respingere la conclusione. Poi tante proteste da parte della squadra di Nesta dopo un tocco di mano di Coco nella propria area: il direttore di gara Abisso non ha sanzionato il difensore perché la mano era attaccata al corpo. Un punto per i padroni di casa che avevano perso sei delle ultime sette gare di campionato (senza contare l’eliminazione dalla Coppa Italia). Soffre invece il Monza, ancora invischiato nella zona pericolosa della classifica.
Il tabellino
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic 6.5; Walukiewicz 5.5, Saul Coco 5.5, Masina 7; Pedersen 5.5, Gineitis 6, Ricci 6, Vlasic 6 (26′ st Njie 6), Lazaro 6.5 (26′ st Vojvoda 6); Adams 5.5, Sanabria 5.5. In panchina: Paleari, Donnarumma, Maripan, Dembelé, Sosa, Tameze, Ciammaglichella, Linetty, Karamoh. Allenatore: Vanoli 6.
MONZA (3-4-2-1): Turati 6.5; Izzo 5.5, Pablo Marì 6, Carboni 5.5; Pereira 5.5, Bondo 6.5, Bianco 5.5, Kyriakopoulos 6.5; Maldini 6 (23′ st Vignato 6), Dany Mota 5.5; Djuric 7. In panchina: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Birindelli, Postiglione, Sensi, Forson, Valoti, Colombo, Ciurria, Caprari, Maric, Petagna. Allenatore: Nesta 6.
ARBITRO: Abisso di Palermo 6
RETI: 14′ st Masina, 18′ st Djuric.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Adams, Bianco, Izzo. Angoli: 7-3 per il Torino. Recupero: 0′; 3′.
AGI – Un punto e una rete a testa. Torino e Monza non vanno oltre l’1-1, al gol di Masina ha risposto Djuric: i biancorossi non si tolgono dalle sabbie mobili e restano ancora a 9 punti, in zona retrocessione, i granata invece salgono a quota 15 (ma la vittoria manca adesso da quattro turni, inframmezzati da ben sei ko, compreso il solito derby giocato senza nerbo). Fischi a valanga al termine del match per gli uomini di Vanoli e solita contestazione della curva Maratona che da tempo chiede al presidente Urbano Cairo di togliere il disturbo. Ma, come sempre succede nel calcio, a rischiare grosso potrebbe essere l’ex tecnico del Venezia della promozione: il suo Torino non è riuscito a fare bottino pieno contro l’ultima in classifica e nonostante avesse invocato “11 animali” la squadra messa in campo dall’allenatore è apparsa sin dalle prime battute di gioco intimidita e sorpresa dalle iniziative dei brianzoli.
Quella dello stadio Olimpico Grande Torino è stata una gara ruvida, con ritmi alti e diversi errori da parte di entrambe le squadre. Il primo squillo è stato quello di Daniel Maldini, ma l’attaccante biancorosso è stato murato da Milikovic-Savic. La risposta da parte dei padroni di casa è arrivata con Coco, il difensore centrale ha provato di testa a superare Turati, ma Pablo Marì ha salvato sulla linea. Nel primo tempo ci sono state poche occasione da entrambe le parti, nella ripresa non è mancato il nervosismo. Al 14′ i granata hanno trovato la rete del vantaggio sugli sviluppi di un corner, Masina è stato abile ad anticipare la difesa brianzola con un gran colpo di testa.
Nemmeno il tempo di esultare e il Monza, dopo appena quattro minuti, ha trovato la rete dell’1-1: azione praticamente fotocopia con Djuric che è riuscito a staccare più in alto di tutti. Diverse poi le emozioni. Prima Gineitis si è divorato la rete del vantaggio: ha calciato in diagonale ma Turati è riuscito a respingere la conclusione. Poi tante proteste da parte della squadra di Nesta dopo un tocco di mano di Coco nella propria area: il direttore di gara Abisso non ha sanzionato il difensore perché la mano era attaccata al corpo. Un punto per i padroni di casa che avevano perso sei delle ultime sette gare di campionato (senza contare l’eliminazione dalla Coppa Italia). Soffre invece il Monza, ancora invischiato nella zona pericolosa della classifica.
Il tabellino
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic 6.5; Walukiewicz 5.5, Saul Coco 5.5, Masina 7; Pedersen 5.5, Gineitis 6, Ricci 6, Vlasic 6 (26′ st Njie 6), Lazaro 6.5 (26′ st Vojvoda 6); Adams 5.5, Sanabria 5.5. In panchina: Paleari, Donnarumma, Maripan, Dembelé, Sosa, Tameze, Ciammaglichella, Linetty, Karamoh. Allenatore: Vanoli 6.
MONZA (3-4-2-1): Turati 6.5; Izzo 5.5, Pablo Marì 6, Carboni 5.5; Pereira 5.5, Bondo 6.5, Bianco 5.5, Kyriakopoulos 6.5; Maldini 6 (23′ st Vignato 6), Dany Mota 5.5; Djuric 7. In panchina: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Birindelli, Postiglione, Sensi, Forson, Valoti, Colombo, Ciurria, Caprari, Maric, Petagna. Allenatore: Nesta 6.
ARBITRO: Abisso di Palermo 6
RETI: 14′ st Masina, 18′ st Djuric.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Adams, Bianco, Izzo. Angoli: 7-3 per il Torino. Recupero: 0′; 3′.