• 15 Novembre 2024 7:26

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Champions: l’Inter batte di rigore l’Arsenal, 1-0 con Calhanoglu

Nov 7, 2024

AGI – Terza vittoria di fila in Champions League per l’Inter, che batte di misura l’Arsenal in uno dei match clou della quarta giornata. A San Siro termina 1-0 grazie al calcio di rigore realizzato da Calhanoglu: la squadra di Simone Inzaghi si porta così a 10 punti insieme a Monaco, Sporting e Brest a -2 dal Liverpool capolista, mentre gli inglesi di Mikel Arteta conoscono il primo ko europeo restando a quota 7.

 

Ottimo l’avvio dei nerazzurri che dopo neanche due minuti vanno a centimetri dal vantaggio con Dumfries, sfortunato nel colpire una clamorosa traversa con un destro d’esterno. Una manciata di secondi più tardi ci prova anche Calhanoglu, che lascia partire un tiro dalla distanza terminato a lato di poco.

 

Dopo una partenza in sordina gli inglesi crescono con lo scorrere del cronometro, seppur dalle parti di Sommer non arrivino grandi pericoli: ci provano Saka con un mancino troppo debole e Merino con un colpo di testa, deviato con il brivido in uscita proprio dal portiere svizzero. L’episodio che sblocca la sfida arriva nel recupero della prima frazione, quando l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa per un tocco di mano in area proprio di Merino: dal dischetto lo specialista Calhanoglu non sbaglia e fa 1-0. Nella ripresa l’Arsenal prova a cambiare ritmo e schiaccia l’Inter nella propria metà campo, sfiorando il pareggio in almeno un paio di situazioni prima dello scoccare dell’ora di gioco: Dumfries salva sulla linea un possibile autogol di Taremi su situazione di corner, qualche istante più tardi invece Sommer è bravo a smanacciare un tentativo velenoso di Havertz. Al 75′ inglesi ancora pericolosissimi con Havertz, che calcia a botta sicura nel cuore dell’area trovando il salvataggio provvidenziale di Bisseck. La squadra di Inzaghi è costretta a soffrire fino alla fine, ma con le unghie e con i denti difende il preziosissimo vantaggio mettendosi in tasca tre punti pesanti. 

 

Il tabellino

INTER (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6.5, De Vrij 6.5, Bisseck 7; Dumfries 7, Frattesi 5.5 (17′ st Barella 6.5), Calhanoglu 7 (26′ st Asllani 6), Zielinski 6.5 (17′ st Mkhitaryan 6), Darmian 6; Taremi 5 (34′ st Dimarco sv), Lautaro 5.5 (17′ st Thuram 5.5). In panchina: Josep Martinez, Di Gennaro, Acerbi, Bastoni, Buchanan, Arnautovic. Allenatore: Inzaghi 7.

ARSENAL (4-3-3): Raya 6; White 5.5, Saliba 6, Gabriel 5.5, Timber 6 (37′ st Zinchenko sv); Havertz 6.5 (47′ st Odegaard sv), Partey 6, Merino 4.5 (1′ st Jesus 5); Saka 5.5, Trossard 5 (37′ st Nwaneri sv), Martinelli 5.5. In panchina: Setford, Neto, Robinson, Kiwior, Jorginho, Lewis-Skelly, Sterling, Butler-Oyedeji. Allenatore: Arteta 5.5.

ARBITRO: Kovacs (Romania) 5. RETE: 48′ pt Calhanoglu (rig.). NOTE: serata serena, campo non in perfette condizioni. Ammoniti: Lautaro, Gabriel, Barella, Jesus. Angoli: 0-13. Recupero: 2’+2, 5’+3

AGI – Terza vittoria di fila in Champions League per l’Inter, che batte di misura l’Arsenal in uno dei match clou della quarta giornata. A San Siro termina 1-0 grazie al calcio di rigore realizzato da Calhanoglu: la squadra di Simone Inzaghi si porta così a 10 punti insieme a Monaco, Sporting e Brest a -2 dal Liverpool capolista, mentre gli inglesi di Mikel Arteta conoscono il primo ko europeo restando a quota 7.
 
Ottimo l’avvio dei nerazzurri che dopo neanche due minuti vanno a centimetri dal vantaggio con Dumfries, sfortunato nel colpire una clamorosa traversa con un destro d’esterno. Una manciata di secondi più tardi ci prova anche Calhanoglu, che lascia partire un tiro dalla distanza terminato a lato di poco.
 
Dopo una partenza in sordina gli inglesi crescono con lo scorrere del cronometro, seppur dalle parti di Sommer non arrivino grandi pericoli: ci provano Saka con un mancino troppo debole e Merino con un colpo di testa, deviato con il brivido in uscita proprio dal portiere svizzero. L’episodio che sblocca la sfida arriva nel recupero della prima frazione, quando l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa per un tocco di mano in area proprio di Merino: dal dischetto lo specialista Calhanoglu non sbaglia e fa 1-0. Nella ripresa l’Arsenal prova a cambiare ritmo e schiaccia l’Inter nella propria metà campo, sfiorando il pareggio in almeno un paio di situazioni prima dello scoccare dell’ora di gioco: Dumfries salva sulla linea un possibile autogol di Taremi su situazione di corner, qualche istante più tardi invece Sommer è bravo a smanacciare un tentativo velenoso di Havertz. Al 75′ inglesi ancora pericolosissimi con Havertz, che calcia a botta sicura nel cuore dell’area trovando il salvataggio provvidenziale di Bisseck. La squadra di Inzaghi è costretta a soffrire fino alla fine, ma con le unghie e con i denti difende il preziosissimo vantaggio mettendosi in tasca tre punti pesanti. 
 
Il tabellino
INTER (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6.5, De Vrij 6.5, Bisseck 7; Dumfries 7, Frattesi 5.5 (17′ st Barella 6.5), Calhanoglu 7 (26′ st Asllani 6), Zielinski 6.5 (17′ st Mkhitaryan 6), Darmian 6; Taremi 5 (34′ st Dimarco sv), Lautaro 5.5 (17′ st Thuram 5.5). In panchina: Josep Martinez, Di Gennaro, Acerbi, Bastoni, Buchanan, Arnautovic. Allenatore: Inzaghi 7.
ARSENAL (4-3-3): Raya 6; White 5.5, Saliba 6, Gabriel 5.5, Timber 6 (37′ st Zinchenko sv); Havertz 6.5 (47′ st Odegaard sv), Partey 6, Merino 4.5 (1′ st Jesus 5); Saka 5.5, Trossard 5 (37′ st Nwaneri sv), Martinelli 5.5. In panchina: Setford, Neto, Robinson, Kiwior, Jorginho, Lewis-Skelly, Sterling, Butler-Oyedeji. Allenatore: Arteta 5.5.
ARBITRO: Kovacs (Romania) 5. RETE: 48′ pt Calhanoglu (rig.). NOTE: serata serena, campo non in perfette condizioni. Ammoniti: Lautaro, Gabriel, Barella, Jesus. Angoli: 0-13. Recupero: 2’+2, 5’+3

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