Nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre, una volante della Polizia, nello specifico un’Alfa Romeo Tonale, si è capovolta all’improvviso a Torino, lungo corso Vittorio Emanuele II, all’incrocio con via San Massimo e via Ormea. La vettura non ne ha urtate altre, ma gli eventi avrebbero potuto prendere una piega assai meno rassicurante, qualora fossero accaduti in un differente momento della giornata.
Numerosi passanti hanno prontamente aiutato a raddrizzare il mezzo, consentendo agli occupanti di uscire prima dell’arrivo dei soccorsi, comunque puntuali. I due, feriti in modo lieve, sono stati trasportati in ospedale, con una prognosi di circa dieci giorni.
L’incidente e i soccorsi
Le dinamiche dell’incidente non sono ancora del tutto chiare: nessun altro veicolo, come già detto in apertura, è rimasto coinvolto, e il motivo del ribaltamento rimane imprecisato. Nei caotici istanti seguenti, l’intervento dei presenti si è rivelato essenziale. Diversi testimoni si sono subiti avvicinati alla Tonale, contribuendo a riportarla sulle quattro ruote per dare supporto agli agenti. L’operazione ha richiesto uno sforzo collettivo ed è terminata nel modo migliore.
La scena è stata documentata anche sui social media, con il profilo Instagram Welcome to Turin pronto a condividere immagini dell’accaduto, utili a comprendere l’entità del danno. Poco dopo, sono giunte le ambulanze e una squadra dei Vigili del Fuoco, che hanno contribuito a mettere in sicurezza la zona e ad aiutare gli occupanti della vettura.
A bordo si trovavano due agenti, entrambi trasferiti in ospedale, dove il personale sanitario li ha sottoposti agli opportuni accertamenti. I medici hanno subito rassicurato le rispettive famiglie circa le loro condizioni, dichiarandoli fuori pericolo. Sebbene spettacolare nella dinamica, il sinistro non ha fortunatamente provocato ferite gravi.
La nuova “Pantera” della Polizia
L’Alfa Romeo Tonale protagonista dell’episodio fa parte di una recente serie di veicoli assegnati alla Polizia di Stato nell’ambito di un rinnovamento della flotta operativa. Rappresenta la nuova generazione della “Pantera”, con caratteristiche avanzate sia in termini di prestazioni che di sicurezza. Dotata di un powertrain ibrido da 1.500 cc e 163 CV, in abbinamento al cambio automatico a sette rapporti, risponde a precisi requisiti tecnici.
Le modifiche attuate agevolano i controlli e le attività di pattugliamento delle Forze dell’Ordine, inclusi sistemi di protezione balistica e antifurto. Inoltre, la flotta è provvista del cosiddetto “Mercuro Extended”, un sistema innovativo tramite il quale consultare banche dati ed eseguire controlli rapidi durante gli accertamenti. Sebbene l’equipaggiamento debba favorire la sicurezza degli agenti in servizio, quanto accaduto a Torino solleva dubbi sulla gestione. Si riaccende il dibattito sull’efficacia delle tecnologie presenti e sulle modalità di addestramento degli agenti affinché li utilizzino nella maniera corretta.
La testimonianza in rete funge da pretesto per un confronto tra schieramenti opposti. Se la tecnologia può semplificare notevolmente le mansioni alle autorità, è cruciale assumervi la giusta familiarità. La Polizia Locale ha avviato una serie di accertamenti, volti a comprendere cosa abbia scaturito il malfunzionamento. Oltre all’ipotesi di un malfunzionamento tecnico, non vengono scartata nemmeno quelle di una manovra errata o una causa esterna, ad esempio la superficie stradale non ottimale.