AGI – Dopo le piogge torrenziali dello scorso settembre, il 19 ottobre l’Emilia Romagna è stata colpita da una nuova grave alluvione dopo giorni di fortissime precipitazioni. Molti fiumi hanno raggiunto la soglia di criticità o rotto gli argini e almeno 3 mila persone sono state evacuate. La Protezione Civile ha attivato il Copernicus Emergency Management Service per valutare l’estensione delle inondazioni e l’entità dei danni. Nell’immagine mostrata qui si possono vedere le aree allagate intorno alla città di Parma colorate di blu. I satelliti del progetto europeo Copernicus forniscono un affidabile monitoraggio delle alluvioni e delle loro conseguenze, fornendo sostegno alle operazioni di soccorso e ripristino.