di Tullio Calzone

lunedì 13 marzo 2017 02:00

FATALI 7 SCONFITTE NEL RITORNO – Svolta nella tarda serata di ieri in casa Brescia. Dopo una lunga riunione a cui hanno preso i vertici della società e dopo alcune indiscrezioni che avevano interessato lo stesso Bonometti, è arrivata la decisione di esonerare Cristian Brocchi. L’ex milanista era stato contestato duramente dai tifosi anche all’Arechi dopo il ko con la Salernitana. I 250 sostenitori bresciani presenti alla trasferta campana avevano bloccato il pullman della squadra e avevano civilmente manifestato il loro disappunto per la 7ª sconfitta in 9 gare del girone di ritorno in cui la situazione era precipitata con 4 punti conquistati, una sola vittoria e un pari. I tifosi erano tornati a chiedere con forza l’esonero dell’allenatore come condizione non più rinviabile per ottenere la salvezza, ora tutta da conquistare e tutt’altro che scontata.

SCELTO CAGNI – La decisone di dare il ben servito all’ex tecnico del Milan è arrivata dopo i risultati dei posticipi di ieri che avevano fatto pensare a un ennesimo rinvio dell’esonero non avendo inciso più di tanto sulla zona salvezza. Invece, ieri sera è arrivata l’accelerazione della crisi. Dopo i nomi di Reja e De Canio, il Brescia è stato affidato a Gigi Cagni, l’esperto allenatore bresciano che aveva già dato di fatto la sua disponibilità a sedere sulla panchina delle Rondinelle. Ex calciatore e capitano del Brescia, titolare di una lunghissima carriera, il tecnico non aveva però mai allenato la prima squadra. Con l’incarico corona un sogno: guidare la squadra della sua città con l’unico obiettivo di salvarla. Oggi pomeriggio dopo l’allenamento la presentazione.

CAMBI STAGIONALI – Con il cambio a Brescia tra Cagni e Brocchi sono ora 10 gli avvicendamenti in panchina di questo torneo: Bisoli per Lerda dopo 7 giornate a Vicenza, Camplone per Drago dopo 12 a Cesena, Colantuono per Stellone dopo 13 a Bari, Novellino per Toscano ad Avellino e Bollini per Sannino a Salerno dopo 16 giornate, Calori, con l’intermezzo di Recchi, per Cosmi a Trapani dalla 17ª, Gautieri per Carbone, dopo la 22ª, e, poi, Liverani per Gautieri dopo 29 a Terni.