AGI – Sale l’allerta in Liguria che da stasera alle 22 diventa arancione su tutta la regione – massimo grado per temporali – e dalle 12 di domani sarà rossa sui bacini grandi del levante, quindi zona Spezzino. Lo ha annunciato l’Arpal. Le precipitazioni più forti sono attese a partire da questa notte e andranno avanti fino a martedì sera, prima di una tregua umida mercoledì e del nuovo passaggio perturbato di giovedì, legato all’arrivo dell’attuale uragano Kirk che raggiungerà l’Europa interessando marginalmente anche il Nord Italia. Dalla serata la convergenza fra venti opposti di est-sudest e nord-nordovest – in formazione già dalle ore centrali sul settore centrale della Liguria – si farà più robusta e favorirà l’instaurarsi di temporali forti, organizzati e persistenti nella notte fra lunedì e martedì mattina: per questo tipo di evento è stata emanata l’allerta di massimo grado per i temporali, quella arancione. Le precipitazioni diffuse e persistenti, di intensità anche forte, saranno accompagnate da venti meridionali di burrasca, con raffiche superiori ai 100 chilometri orari. Per domani l’attenzione si sposterà sul Levante, dove l’allerta sarà rossa per i bacini grandi dell’area C.
Un’ondata di forte maltempo è attesa anche in Toscana per la giornata di domani. La Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice arancione per rischio idraulico e idrogeologico nella Lunigiana fino alla mezzanotte di domani. Ma tutta la regione nella giornata di domani, ad eccezione delle zone interne, sarà in allerta arancione.
Il Comune di Livorno ha disposto per domani la sospensione delle attività didattiche ed educative di tutte le scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativo-scolastici pubblici e privati, la chiusura dei centri ludotecari comunali, dei centri diurni, dei parchi cittadini, dei cimiteri e la chiusura al pubblico del canile comunale.
Allerta arancione anche in Lombardia, in particolare su Milano , dove già dalla mezzanotte si prevedono forti temporali e la protezione civile ha messo in guardia gli abitanti di zone vicine a fiumi a rischio esondazione.
Le previsioni non sono rassicuranti neppure per Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano. Piogge intense e temporali si presenteranno già nella mattinata e nel corso della giornata si estenderanno anche a Umbria e Lazio oltre che ad Abruzzo e Molise.