Da spettatore disinteressato a massimo protagonista. Quando Pechino fissa un obiettivo non sembra esserci niente e nessuno che la possa fermare. Tra le industrie messe nel mirino spiccano quella dei motori, con l’avvento dell’ennesimo costruttore cinese nel Vecchio Continente. Uno dei più importanti a livello locale, oltretutto, come Changan. La quarta maggiore realtà della Repubblica del Dragone ha reso noti i piani per l’ingresso in Europa, che andrà a riguardare anche la nostra penisola, sebbene occorrerà del tempo. Entro il quarto trimestre del 2024, lancerà, intanto, il suo primo modello, il SUV a trazione 100% elettrica Changan Deepal S07.
Le tappe di un’espansione graduale
Da qui alla fine dell’anno, la compagnia intende completare la propria incursione nei mercati di Norvegia, Danimarca, Germania e Paesi Bassi. Le filiali in queste ultime due sono già state registrate a settembre. Tappe iniziali di un graduale processo di sviluppo, che vedrà lo sbarco di Changan in Svizzera, Svezia e Finlandia il prossimo anno, a cui seguirà lo sbarco in Spagna e Italia nel 2026. Inoltre, a luglio 2025 varcherà i confini del Regno Unito, sempre attraverso l’apertura di varie filiali.
Un approccio su larga scala, basato sulla presa di coscienza che soltanto così potrà coltivare delle importanti velleità fin dal principio. Le competenze maturate nella propria terra madre costituiranno un’ottima base, da affinare in relazione ai gusti specifici del pubblico di riferimento. Gli interessi nella nostra penisola non sono, però, una novità. Risale, infatti, al 2003 l’apertura di un centro di design a Torino, apripista ai successivi arrivi in Regno Unito e Germania. Attualmente, presso le strutture ci lavorano centinaia di persone, ciascuna delle quali con competenze specialistiche.
Innovativi, intelligenti e sostenibili
Changan è ora impegnata a stringere proficui accordi di cooperazione insieme ad aziende terze, rivolta in particolare a import, logistica e prodotto. Con un’estesa rete di punti vendita, cercherà di attirare un vasto bacino di utenti, da aggiungere ai consumatori già conquistati in 40 anni di attività. Nel 2023 ha totalizzato 2,55 milioni di unità consegnate, a conferma del forte appeal emanato. Quello posto dinanzi è l’ennesimo banco di prova.
La decisione di puntare subito su un SUV a zero emissioni significa voler cavalcare le tendenze attuali. I mezzi a ruote alte piacciono a un’ampia platea, e la natura elettrica attesta sensibilità ecologica. Servizi di riparazione e manutenzione saranno l’ultimo pilastro di un’offensiva a 360 gradi. L’espansione si allinea con l’obiettivo di stabilirsi in ciascuno dei major markets entro il 2025.
“L’Europa rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di espansione globale di Changan – ha dichiarato Leevon Tian, Vicedirettore Generale di Changan Automobile Europe Holding B.V. -. Il nostro ingresso in questo mercato è guidato dal nostro impegno nel fornire soluzioni di mobilità innovative, intelligenti e sostenibili, adattate alle esigenze in evoluzione dei consumatori europei. Con la nostra vasta esperienza nella mobilità elettrica e un forte focus sulla qualità e la soddisfazione del cliente, siamo ben posizionati per contribuire in modo significativo al futuro della mobilità in Europa. Non vediamo l’ora di lavorare con partner locali per soddisfare le esigenze e le aspettative dei clienti”.