Il Tesla Cybertruck è uno dei modelli più chiacchierati degli ultimi anni. In vendita dallo scorso anno negli USA, il pickup di Tesla non è arrivato (e non arriverà) in Europa, almeno tramite i canali ufficiali. Tutto ruota intorno alle normative europee che non accettano le forme insolite e molto spigolose del modello oggi diventato un punto di riferimento della gamma del costruttore americano.
I clienti europei hanno la possibilità di acquistare, però, una versione importata del Tesla Cybertruck, andando a completare una procedura di omologazione che comporta un costo aggiuntivo davvero rilevante e che comporterà un prezzo finale molto più alto di quello originale (negli USA, il modello parte da poco più di 100.000 dollari più tasse).
Un prezzo incredibile
Il costo in Europa del Tesla Cybertruck, considerando tutte le spese accessorie per l’importazione e l’omologazione del modello, è stato svelato dalla concessionaria olandese Next Exclusives che ha inserito nel suo listino anche il modello di Tesla. Il prezzo finale raggiunto dal Cybertruck, quando acquistato tramite questo rivenditore, è di ben 356.950 euro. Si tratta di una spesa nettamente superiore rispetto a quella che devono sostenere gli automobilisti americani interessati all’acquisto del modello.
In base alla versione scelta, infatti, con questa cifra si potrebbero acquistare 3-4 esemplari del pickup della Casa americana. I clienti europei che effettueranno l’acquisto tramite questo particolare canale potranno dedurre le tasse (ma è necessario avere una Partita Iva). Il discorso, però, cambia di poco. Per potersi mettere alla guida del modello di Tesla in Europa, superando tutti gli ostacoli normativi, per il momento è necessario mettere in conto una spesa molto elevata, superiore a quanto richiesto per tante supercar disponibili sul mercato europeo.
Cosa bisogna fare per acquistare il Cybertruck
Per poter acquistare un Tesla Cybertruck in Europa è necessario rivolgersi a un’azienda specializzata che si occuperà dell’importazione del veicolo, operazione che richiederà un primo sovrapprezzo rispetto al prezzo praticato negli USA che ha consentito alla Casa di registrare un record di vendite. Successivamente, per poter ottenere l’omologazione, sarà necessario andare ad effettuare alcune modifiche hardware.
Si tratta di un passaggio obbligato: la normativa europea è particolarmente rigida a riguardo e obbliga gli automobilisti ad adeguare il modello per poter circolare. C’è poi da considerare il problema degli spigoli, incompatibili con le normative. Per poter ottenere l’omologazione, infatti, sarà necessario applicare delle specifiche protezioni in gomma in alcune parti del veicolo.
Bisognerà anche acquistare un adattatore CSS per poter soddisfare gli standard di ricarica. Tutte queste operazioni comportano dei costi aggiuntivi che, inevitabilmente, fanno aumentare la spesa complessiva per il pickup. Superare i 300.000 euro, considerando tasse e costi aggiuntivi, diventa necessario e rappresenta l’unica strada percorribile per poter guidare un esemplare del modello di Tesla in Europa.
Per quanto riguarda la possibilità di guidare il Cybertruck, invece, è sufficiente la patente B. Il veicolo, infatti, pesa poco meno di 3 tonnellate, rientrando nel limite massimo di 3,5 tonnellate previsto dalla normativa. Non sarà necessario, quindi, dover conseguire un’altra patente per potersi mettere alla guida del veicolo di Tesla.