• 19 Settembre 2024 23:27

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

A Palermo “vola” il carro di Santa Rosalia 

Set 18, 2024

AGI –  “Vola” il carro di santa Rosalia. I resti dell’opera dell’artista internazionale Jannis Kounellis, realizzata nel 2007 per il 383 Festino – in condizioni più che precarie – hanno oltrepassato stasera, grazie a una grande gru, i cancelli di Villa Giulia, a Palermo, per essere trasportati all’Ecomuseo Mare Memoria Viva, in via Messina Marine, dove inizieranno i lavori per un restauro lampo. Dopo 17 anni di abbandono, verrà recuperato e sfilerà lungo le vie del quartiere Sperone di Palermo, venerdì 11 ottobre, per il corteo scenografico de “Le Rosalie ribelli” condotto da 400 bambine e bambini della scuola “Sperone-Pertini”, guidata da Antonella Di Bartolo, coraggiosa e visionaria preside da 12 anni in questa difficile porzione della periferia cittadina.

 

 

 

Da oltre tre lustri il Carro di Kounellis è abbandonato nel giardino. Questo restauro – che simboleggia una rinascita – sarà la restituzione di un’opera d’arte alla città. A ottobre raggiungerà il nuovo murale “Le Rosalie ribelli” di Giulio Rosk. Dopo l’11 ottobre, il “Carro risorto” sara’ affidato ai cittadini dello Sperone dove rimarrà, quale simbolo di rinascita e di riscatto dall’incuria e dalla rassegnazione.

 

 

“Cosa hanno in comune – dice infatti la preside – il quartiere Sperone e il Carro di Kounellis? Perché questo accostamento, e con quale prospettiva? Entrambi, lo Sperone e il Carro, hanno in comune una storia di incuria ma soprattutto una qualità meravigliosa: la luce. Da un lato i raggi del sole che riflettono sul mare e rimbalzano sulle pareti cieche delle palazzine di edilizia popolare, dall’altro il bagliore dei cristalli swarovski sulla vela del carro a forma di nave. Luce che è risveglio, orizzonte e prospettiva, e che soprattutto può essere una nuova possibilità, per entrambi. Arte e cultura, scuola e bellezza, insieme, per scrivere una pagina di risurrezione per un’opera d’arte e per un quartiere, e per portare e moltiplicare una nuova bellissima luce di speranza su Palermo”. 

 

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close