AGI – A causa dei rischi che minacciano la pubblica e privata incolumità, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha firmato due ordinanze di sgombero, ad horas, per motivi di sicurezza, delle Vele Gialla e Rossa di Scampia. I due provvedimenti, siglati dal primo cittadino, riguardano nello specifico gli isolati C e D, che sono attualmente occupati. Dopo il crollo di un ballatoio nella Vela Celeste, che a fine luglio ha provocato tre vittime, nelle scorse settimane il sindaco e il prefetto di Napoli avevano già annunciato che si stava lavorando per lo sgombero delle altre due vele.
“Per motivi urgenti e contingibili di sicurezza pubblica, a causa dei rischi che minacciano la pubblica e privata incolumità – si legge nelle due ordinanze – si ordina lo sgombero, ad horas, delle unita’ abitative di proprietà comunale, facenti parte del patrimonio disponibile sito in Napoli, quartiere Scampia, via della Resistenza”. Nelle due ordinanze sono riportati i singoli nuclei familiari interessati dal provvedimento. Per la Vela Gialla si tratta di 23 appartamenti, mentre uno è risultato già sgomberato da cose e persone. Per quanto riguarda la Vela Rossa, i nuclei familiari interessati dal provvedimento sono 17, mentre altri 11 alloggi risultano già sgomberati e per due nuclei non si è potuto procedere alla notifica della diffida nei confronti degli occupanti, in quanto non identificabili. Per questi ultimi, si legge ancora nell’ordinanza, “la Polizia locale si riserva di effettuare tutte le operazioni di identificazione e fotosegnalamento presso i preposti uffici della Questura”.
Le ordinanze del sindaco Manfredi sono state emesse “sulla scorta dell’istruttoria dei competenti uffici – si spiega nel documento – che hanno incaricato la società Interprogetti di effettuare sopralluoghi e verifiche tecniche sulla Vela Gialla e sulla Vela Rossa, a seguito delle relazioni tecniche redatte dalla stessa società, nonché di atti di diffida adottati dalla Protezione civile dell’Ente”.
Da questi atti emerge “la necessita’ di procedere allo sgombero ad horas degli alloggi, data la condizione di pericolo in cui versano le rampe di accesso agli stessi”.