Anche i ricchi piangono. O per lo meno, anche chi si atteggia a nobile piange una volta scoperto. La vicenda che arriva da Roma ha dell’incredibile e potrebbe sembrare frutto della fantasia, ma in realtà è vera ed ha visto come protagonista una presunta nobildonna frequentatrice dei salotti buoni della Capitale beccata dalle Forze dell’Ordine a circolare all’interno delle zone a traffico limitato a bordo di vetture di lusso ma con targhe false.
La collezionista di multe con Bentley e Ferrari
La vicenda è stata riportata dall’edizione romana de La Repubblica che ha fornito anche il nominativo della protagonista: Sandra Martinez. Nata in Germania ma attualmente residente a Dubai, la quarantanovenne si è trasferita a Roma da qualche anno e proprio qui è diventata amica di un nome noto nella Capitale, Guya Sospisio, affittando da quest’ultima una dependance della sua villa di Trastevere divenuta location ideale per feste esclusive.
Sandra Martinez si è fatta notare, però, non solo per questi eventi ai quali erano presenti politici, imprenditori e personaggi famosi, ma soprattutto per il suo utilizzo poco accorto di una Bentley cabrio e di una Ferrari California. La 49enne tedesca, infatti, è entrata centinaia di volte nelle ZTL del centro storico senza avere alcun permesso di circolazione che le consentisse questi accessi. Le telecamere della Città Metropolitana hanno però ripreso tutto.
Sono state in totale oltre 600 le multe elevate alla Martinez e proprio questo dato ha insospettito il reparto Motociclisti del I gruppo Centro Storico della polizia locale di Roma Capitale che hanno immediatamente fatto partire una accurata indagine. La scoperta ha lasciato tutti di stucco. La nobildonna di origini tedesche, infatti, entrava e usciva tranquillamente dalle ZTL perché le targhe delle sue vetture erano false o addirittura associate a veicoli non immatricolati.
La supercar in realtà era un autocarro
Era solo questione di tempo prima che il trucco venisse scoperto. Durante uno dei suoi passaggi alla guida della Bentley Cabrio Sandra Martinez è stata fermata dagli agenti e sin dai primi controlli sono emerse alcune anomalie che hanno richiesto oltre un mese di indagini al termine delle quali è stata accertata la presenza di oltre 600 multe in capo alla Martinez di cui molte relative ad accessi non autorizzati all’interno delle zone a traffico limitato, ma non solo.
L’indagine compiuta dalle Forze dell’ordine capitoline, infatti, ha fatto emergere un altro dato sconcertante: le targhe utilizzate sulle auto della Martinez erano contraffatte. Nello specifico quella presente sulla Bentley cabrio – priva di revisione – corrispondeva ad un autocarro tedesco, con carta di circolazione originale non riconsegnata alle autorità tedesche, mentre la Ferrari California era priva di immatricolazione, dotata di targa austriaca scaduta e non coperta da assicurazione.
Una vera e propria collezione di orrori che è costata a Sandra Martinez un verbale salatissimo. Gli agenti, infatti, hanno elevato una multa superiore a 2.600 euro ma non solo. L’utilizzo di targhe contraffatte o associate ad altri veicoli ha comportato anche il sequestro ai fini della confisca delle vetture oltre alla denuncia per le ipotesi di reato di uso di atti falsi e di truffa aggravata. Gli agenti, inoltre, stanno compiendo ulteriori accertamenti sui verbali elusi. La storia, quindi, potrebbe non essere ancora conclusa.