Da nord a sud e ritorno, le strade per le località di vacanza saranno molto trafficate ad agosto. Almeno 28 milioni di italiani utilizzeranno le autostrade per raggiungere le più diverse mete turistiche e, come ogni anno, Anas e Autostrade per l’Italia hanno fornito le loro previsioni sulle giornate più trafficate per l’esodo estivo. La novità del 2024 è la control room, il centro per il monitoraggio del traffico, degli impianti e delle infrastrutture di Aspi, il servizio di Autostrade che fornisce dati in tempo reale agli automobilisti.
Secondo le previsioni dell’Anas, i giorni più critici per il traffico saranno i primi due weekend di agosto. In particolare, sabato 3 agosto è la prima giornata da bollino nero, con traffico intenso durante la mattinata e un pomeriggio da un bollino rosso. Anche il fine settimana successivo, quello del 10 agosto, vedrà una giornata da bollino nero in mattinata e rosso nel pomeriggio; a ridosso di Ferragosto e più in generale nei fine settimana la viabilità sarà congestionata ma in misura lievemente minore, mentre la coda del traffico estivo sarà il 1° settembre.
Le autostrade più colpite dal traffico estivo includono l’A2, la A14 Adriatica, e l’A1 Milano-Napoli. Anche alcune strade statali, come la SS16 Adriatica e la SS18 Tirrena Inferiore, saranno colpite da traffico intenso, specialmente in direzione delle località turistiche Anas e Autostrade per l’Italia hanno predisposto una serie di misure per gestire l’incremento del traffico previsto durante i mesi estivi. Una delle azioni principali è stata la sospensione di circa 906 cantieri lungo le principali arterie per facilitare il flusso del traffico e ridurre i disagi per gli automobilisti. Questa misura si applica dal 27 luglio al 3 settembre e rappresenta una riduzione del 70% dei cantieri attualmente attivi.
Oltre alla sospensione dei cantieri, Anas ha aumentato la presenza di personale lungo le autostrade e ha predisposto l’apertura di corsie aggiuntive nelle tratte più congestionate, oltre che numerose chiusure alla circolazione per i mezzi pesanti. Le misure sono accompagnate dal potenziamento dei servizi di soccorso, con una maggiore disponibilità di mezzi e personale lungo le rotte principali.