AGI – Katie Ledecky nella storia per l’ottavo oro olimpico, Simona Quadarella solo quarta nei 1500 stile libero. È questo l’epilogo della gara più lunga del nuoto tra le corsie dei Giochi olimpici di Parigi 2024. La fuoriclasse statunitense con una gara in solitaria si è confermata campionessa olimpia dei 1500 sl con il nuovo record olimpico di 15’30″02. Argento alla francese Anastasiia Kirpichnikova (15’40″35), bronzo alla tedesca Isabel Gose (15’41″16). Quadarella quarta in 15’44″05.

Le premesse c’erano tutte per una Quadarella sul podio olimpico anche a Parigi 2024. L’azzurra è stata regolare come un pendolo per tutta la gara con parziali ogni 50 metri fra 31″00 e massimo 32″00 (passaggio ai 1250 metri). Fino a due vasche dal termine, Simona era terza in lotta con la teutonica Gose che negli ultimi 100 metri ha fatto la differenza (29″82 negli ultimi 50 contro i 31″94 dell’italiana). Quadarella, quinta tre anni fa a Tokyo, si presentava a Parigi da campionessa mondiale in carica della distanza, titolo conquistato a febbraio ma con Ledecky assente.

“Ho lottato tantissimo, fino alla fine. Ero stanchissima e avevo la gambe che mi scoppiavano. Certo, era la gara della vita. Per me è una delusione enorme. Forse avrò un’altra olimpiade ma questa era la mia cartuccia da sparare”. Così Simona Quadarella, ai microfoni della Rai, al termine della gara dei 1500 sl dove è arrivata quarta.

AGI – Katie Ledecky nella storia per l’ottavo oro olimpico, Simona Quadarella solo quarta nei 1500 stile libero. È questo l’epilogo della gara più lunga del nuoto tra le corsie dei Giochi olimpici di Parigi 2024. La fuoriclasse statunitense con una gara in solitaria si è confermata campionessa olimpia dei 1500 sl con il nuovo record olimpico di 15’30″02. Argento alla francese Anastasiia Kirpichnikova (15’40″35), bronzo alla tedesca Isabel Gose (15’41″16). Quadarella quarta in 15’44″05.
 
Le premesse c’erano tutte per una Quadarella sul podio olimpico anche a Parigi 2024. L’azzurra è stata regolare come un pendolo per tutta la gara con parziali ogni 50 metri fra 31″00 e massimo 32″00 (passaggio ai 1250 metri). Fino a due vasche dal termine, Simona era terza in lotta con la teutonica Gose che negli ultimi 100 metri ha fatto la differenza (29″82 negli ultimi 50 contro i 31″94 dell’italiana). Quadarella, quinta tre anni fa a Tokyo, si presentava a Parigi da campionessa mondiale in carica della distanza, titolo conquistato a febbraio ma con Ledecky assente.
 
“Ho lottato tantissimo, fino alla fine. Ero stanchissima e avevo la gambe che mi scoppiavano. Certo, era la gara della vita. Per me è una delusione enorme. Forse avrò un’altra olimpiade ma questa era la mia cartuccia da sparare”. Così Simona Quadarella, ai microfoni della Rai, al termine della gara dei 1500 sl dove è arrivata quarta.