AGI – L’ex maratoneta britannica Paula Radcliffe si è scusata dicendosi “molto dispiaciuta” per aver augurato “il meglio” per le Olimpiadi a un pallavolista della nazionale olandese condannato per lo stupro di una dodicenne inglese. La gaffe riguarda Steven van de Velde che ha scontato solo un quarto della pena e ora è stato convocato con gli ‘oranje’.
In un’intervista alla radio Lbc, la 50enne ex primatista mondiale aveva avuto parole di incoraggiamento per il 29enne van de Velde, al centro di una polemica proprio per la sua partecipazione a Parigi 2024: “So che ora è sposato e si è sistemato, è una cosa dura punirlo due volte, se è riuscito a cambiare la sua vita dopo la prigione ed è in grado di giocare ai massimi livelli, allora gli auguro il meglio”.
“Sono mortificata di essermi espressa così male e di non aver condannato lo stupro ad alta voce”, si è poi corretta con una serie di post sui social, “credo nelle seconde possibilità ma le Olimpiadi dovrebbero essere per quelli che ne incarnano gli ideali, non ho mai inteso sorvolare sul crimine commesso”.
Il pallavolista olandese all’eta’ di 19 anni aveva viaggiato da Amsterdam a Milton Keynes, in Inghilterra, dove aveva violentato una ragazzina conosciuta su Facebook. Nel 2016 era stato condannato a quattro anni di carcere ma aveva scontato appena 12 mesi.
AGI – L’ex maratoneta britannica Paula Radcliffe si è scusata dicendosi “molto dispiaciuta” per aver augurato “il meglio” per le Olimpiadi a un pallavolista della nazionale olandese condannato per lo stupro di una dodicenne inglese. La gaffe riguarda Steven van de Velde che ha scontato solo un quarto della pena e ora è stato convocato con gli ‘oranje’.
In un’intervista alla radio Lbc, la 50enne ex primatista mondiale aveva avuto parole di incoraggiamento per il 29enne van de Velde, al centro di una polemica proprio per la sua partecipazione a Parigi 2024: “So che ora è sposato e si è sistemato, è una cosa dura punirlo due volte, se è riuscito a cambiare la sua vita dopo la prigione ed è in grado di giocare ai massimi livelli, allora gli auguro il meglio”.
“Sono mortificata di essermi espressa così male e di non aver condannato lo stupro ad alta voce”, si è poi corretta con una serie di post sui social, “credo nelle seconde possibilità ma le Olimpiadi dovrebbero essere per quelli che ne incarnano gli ideali, non ho mai inteso sorvolare sul crimine commesso”.
Il pallavolista olandese all’eta’ di 19 anni aveva viaggiato da Amsterdam a Milton Keynes, in Inghilterra, dove aveva violentato una ragazzina conosciuta su Facebook. Nel 2016 era stato condannato a quattro anni di carcere ma aveva scontato appena 12 mesi.