Lewis Hamilton ha superato Michael Schumacher in termini di vittorie su un singolo circuito, stabilendo un nuovo record nella storia della Formula 1. Nel GP di Gran Bretagna e sul circuito di Silverstone, il britannico ha ottenuto la sua nona vittoria, superando il precedente record di otto vittorie detenuto da Schumacher a Magny-Cours. Davanti ai suoi tifosi, un primato che evidenzia ulteriormente la straordinaria carriera di un pilota che continua a scrivere la storia del motorsport.
Il nuovo record
Hamilton conquista sul circuito di casa la prima vittoria stagionale, la seconda per la Mercedes e ottiene anche un nuovo importante record, quello di vittorie su singolo circuito. Silverstone si conferma il suo tracciato preferito quando le condizioni lo permettono. Gli ultimi aggiornamenti apportati dalla Mercedes alla sua monoposto hanno dato i risultati sperati e dopo esser tornato al podio ecco finalmente il ritorno al P1.
La vittoria in Gran Bretagna mancava da due stagioni, l’ultima infatti risaliva al 18 luglio 2021 quando sempre su Mercedes tagliò il traguardo davanti la Ferrari di Charles Leclerc e l’allora compagno di squadra Valtteri Bottas. Erano gli anni di un incontenibile Hamilton che vinse sulla stessa pista anche il 2 agosto 2020 e il 14 luglio 2019. L’8 luglio 2018 fu Sebastian Vettel a interrompere la scia di vittorie consecutive che era stata precedentemente composta dal 16 luglio 2017, il 10 luglio 2016, il 5 luglio 2015 e il 6 luglio 2014. Senza contare la prima assoluta sul circuito di casa che avvenne nel lontano 6 luglio 2008 a bordo della McLaren – Mercedes.
Superato Schumacher
Gli anni passano e Michael Schumacher perde un ulteriore primato in favore di Hamilton. Il campione tedesco deteneva otto vittorie su un singolo circuito al Gran Premio di Francia di Magny-Cours. Il record si componeva delle vittorie del 1994 e 1995 su Benetton, del 1997, 1998, 2001, 2002, 2004 e 2006 tutte su Ferrari.
La rivalità tra Hamilton e Schumacher va oltre i numeri, riflettendo anche cambiamenti tecnologici e regolamentari nel corso degli anni. Entrambi i piloti, in un modo e nell’altro, hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della Formula 1. La loro eredità continuerà a essere celebrata dagli appassionati di questo sport per molti anni, Max Verstappen permettendo. Il tutto senza dimenticare la grande stima che il britannico nutre per il tedesco. Lo scorso febbraio durante un’intervista condivideva quel ricordo di bambino legato all’adolescanza, i videogiochi, e quel Schumi con la Ferrari da scegliere per giocare ore e ore su Grand Prix o i vari F1.
Il commento
“È un onore incredibile salire sul gradino più alto del podio qui a Silverstone. Penso che il mio cuore stia ancora battendo forte! Abbiamo vissuto tanti momenti meravigliosi qui e oggi è stata la conclusione più emozionante di una vittoria che abbia mai avuto. Sono stati anni davvero impegnativi per tutti i membri del team. Sapendo quanto duramente tutti hanno lavorato per reagire, penso che sia stata una vera liberazione di emozioni. Sarò per sempre grato a tutti in questa squadra, alla Mercedes e a tutti i nostri partner” le parole di un Lewis Hamilton a fine gara che fa i conti con il futuro lontano dalla Mercedes.
Sulla stessa lunghezza d’onda, il Team Principal Toto Wolff a fine GP di Gran Bretagna: “La vittoria di oggi è come una favola. È il nostro ultimo Gran Premio di Gran Bretagna insieme a Lewis e che modo di concludere. È una sensazione meravigliosa poter ottenere la vittoria davanti al pubblico britannico con il pilota britannico più iconico e di maggior successo su una Mercedes“.
Tutti i record di Lewis Hamilton
Hamilton è il pilota che vanta più titoli Mondiali al pari di Michael Schumacher e il maggior numero di vittorie, ben 104 da quel 18 marzo 2007 quando debuttò in occasione del GP dell’Australia. All’attivo ben 199 podi e 48 GP di fila conclusi a punti. Record anche per la carriera vincente più lunga con 17 anni con un intervallo di tempo tra primo e ultimo titolo mondiale di 12 anni.
Con la Mercedes detiene il maggior numero di gran premi disputati con la stessa scuderia e il maggior numero di partenze con lo stesso costruttore. Sempre con le frecce d’argento vanta il maggior numero di vittorie con lo stesso costruttore. Suo anche il maggior numero di vittorie partendo dalla pole position, in GP differenti e in circuiti differenti.
Il futuro
A 39 anni, la carriera del pilota britannico è per ovvi motivi nella sua fase discendente. Un campione però è tale e può sempre stupire tutti proprio come Hamiton è tornato a fare. Senza contare che la prossima stagione correrà con la Scuderia Ferrari che ha sete di vittorie e chissà che possa continuare a infrangere nuovi record, sia a livello personale che di team.
Su tutti i record da poter battere in Ferrari c’è quello di superare proprio il primato di 7 titoli mondiali, attualmente condiviso con Michael Schumacher. Se tale obiettivo sembrerebbe sulla carta inarrivabile, sicuramente ci sarà la possibilità di aumentare ulteriormente il proprio record di vittorie in carriera rendendolo un traguardo ancora più difficile da raggiungere a Max Verstappen e futuri piloti.