• 29 Novembre 2024 3:34

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Erdogan difende Montella e accusa l’Uefa, “ha punito tutto un Paese, non Demiral”

Lug 7, 2024

AGI – “La squalifica inflitta a Merih Demiral non è una punizione al calciatore, ma a tutta la Turchia”, ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan dopo la partita tra Turchia e Olanda.

 

“Se vuoi punire il gesto del lupo grigio allora devi dire qualcosa anche per l’aquila sulle divise della Germania o il gallo per la Francia. Al contrario nessuno dice nulla. Poi i nostri calciatori in un momento di grande emozione, dopo due gol segnati e un turno passato, festeggiano con un segno che fa parte delle nostre saghe e origini e scatta la squalifica”.

 

 

“E’ chiaro che si tratta di una punizione inflitta non al calciatore, ma a tutto un popolo e una nazione. La risposta migliore sarebbe stata una vittoria ieri, ma purtroppo non è accaduto”, ha detto il leader turco di rientro dalla Germania, dove ha assistito al match valevole per i quarti di finale perso 2-1 dalla nazionale turca contro l’Olanda. 

 

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan difende il commissario tecnico della nazionale della mezzaluna Vincenzo Montella, finito nel mirino di critica e tifosi con l’accusa di non aver effettuato cambi quando la Turchia era in vantaggio, prima della rimonta olandese. Di rientro dalla Germania, dove si era recato per assistere al quarto di finale contro l’Olanda, il leader turco ha speso parole di gratitudine per il tecnico italiano, nonostante la sconfitta costata uno storico accesso alle semifinali.

 

 

“Montella aveva già mostrato il suo valore e oggi è finito immediatamente nel mirino. Perchè? Secondo molti non ha fatto i cambi in tempo. Bisogna avere rispetto e lasciar lavorare. Ho letto che secondo alcuni servivano cambi al sessantesimo minuto, perchè parlare oggi è facile. Io non partecipo a questo tiro al bersaglio. E’ un allenatore che ha mostrato il proprio valore e di fare tutto il possibile per la squadra. Troppo facile dire che è bravo quando si vince e scarso quando si perde. Trovo questo modo di fare davvero poco elegante”, ha detto Erdogan.

 

 

 

 

 

AGI – “La squalifica inflitta a Merih Demiral non è una punizione al calciatore, ma a tutta la Turchia”, ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan dopo la partita tra Turchia e Olanda.
 
“Se vuoi punire il gesto del lupo grigio allora devi dire qualcosa anche per l’aquila sulle divise della Germania o il gallo per la Francia. Al contrario nessuno dice nulla. Poi i nostri calciatori in un momento di grande emozione, dopo due gol segnati e un turno passato, festeggiano con un segno che fa parte delle nostre saghe e origini e scatta la squalifica”.
 

 
“E’ chiaro che si tratta di una punizione inflitta non al calciatore, ma a tutto un popolo e una nazione. La risposta migliore sarebbe stata una vittoria ieri, ma purtroppo non è accaduto”, ha detto il leader turco di rientro dalla Germania, dove ha assistito al match valevole per i quarti di finale perso 2-1 dalla nazionale turca contro l’Olanda. 
 
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan difende il commissario tecnico della nazionale della mezzaluna Vincenzo Montella, finito nel mirino di critica e tifosi con l’accusa di non aver effettuato cambi quando la Turchia era in vantaggio, prima della rimonta olandese. Di rientro dalla Germania, dove si era recato per assistere al quarto di finale contro l’Olanda, il leader turco ha speso parole di gratitudine per il tecnico italiano, nonostante la sconfitta costata uno storico accesso alle semifinali.
 

 
“Montella aveva già mostrato il suo valore e oggi è finito immediatamente nel mirino. Perchè? Secondo molti non ha fatto i cambi in tempo. Bisogna avere rispetto e lasciar lavorare. Ho letto che secondo alcuni servivano cambi al sessantesimo minuto, perchè parlare oggi è facile. Io non partecipo a questo tiro al bersaglio. E’ un allenatore che ha mostrato il proprio valore e di fare tutto il possibile per la squadra. Troppo facile dire che è bravo quando si vince e scarso quando si perde. Trovo questo modo di fare davvero poco elegante”, ha detto Erdogan.
 

 
 
 
 

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