Conoscere le differenze tra camper, motorcaravan e motorhome potrebbe essere importante per raccogliere elementi utili prima di un acquisto. Difatti spesso si parla in maniera impropria e generica di camper senza sapere che esistono modelli completamente diversi tra loro. Questi tre veicoli, per quanto possano sembrare del tutto simili, hanno elementi strutturali che li rendono adatti a chi ha specifiche esigenze.
In base al numero di componenti che vi dovranno alloggiare e in base anche al tipo di vacanza a cui aspirate con il vostro mezzo, potreste essere interessati a modelli più agevoli, ma piccoli o al contrario più confortevoli, ma sicuramente più costosi. Affinché abbiate gli strumenti adatti ad assumere una scelta in piena consapevolezza vi conviene informarvi a fondo sulle peculiarità di ciascuno di essi. Al termine della lettura, avrete ben chiare le peculiarità di ciascuna categoria e assumerete una decisione in serenità, scongiurando il pericolo di prendere dei grossi abbagli.
Camper
Il camper è chiamato anche furgonato ed è un veicolo leggero con la capienza massima di sette persone. Ci sono da due a quattro posti letto richiudibili per risparmiare spazio. Si tratta di un furgone allestito ad un uso abitativo sul telaio di un mezzo commerciale. Il tetto può essere a soffietto oppure appositamente rialzato a misura d’uomo. Generalmente il camper non supera i due metri di altezza e i sei metri di lunghezza. E’ il mezzo ideale per chi si muove con un piccolo nucleo familiare, è agile e consente una guida veloce. Tuttavia pecca in quanto a spazio e comfort, quindi non è adatto a chi non vuole rinunciare alla comodità neanche in vacanza.
Motorcaravan
Il motorcaravan si differenza dal camper e dal motorhome perché presenta un’unità abitativa prefabbricata e installata sul veicolo, composta di una mansarda. Per questo motivo viene chiamato anche mansardato. La mansarda è allestita sopra la cabina di guida e ospita un letto matrimoniale, consentendo di risparmiare molto spazio nella parte riservata alla zona giorno. In questo caso il numero dei posti letto è compreso tra quattro e sei e la lunghezza può arrivare fino a sette metri. Può essere guidato con la patente B e tra tutti i veicoli è sicuramente quello più economico e dalla maggiore abitabilità.
Motorhome
Il motorhome è chiamato anche integrale perché a differenza di camper e motorcaravan, non ha una cabina di guida distaccata dal resto del mezzo. Difatti, viene costruito dal principio sfruttando solo la parte del motore del veicolo. Di conseguenza, la cellula abitativa è un tutt’uno con il posto di guida, come se fosse un pullman di linea. In commercio ne esistono anche versioni extra lusso, dotate di più bagni e accessori, alcuni hanno anche una piscina. La lunghezza può arrivare fino a sette metri e mezzo e per alcuni modelli è necessario essere in possesso della patente C. Il motorhome si contraddistingue dagli altri mezzi per la maggiore aerodinamicità e l’eleganza, ma è sicuramente una scelta costosa non solo per il prezzo iniziale di vendita, ma anche per i consumi elevati.