AGI – Un contatto fra Verstappen e Norris che costa al primo dieci secondi di penalità e al secondo il ritiro della macchina, lancia George Russell a sorpresa verso la vittoria del Gran Premio d’Austria. È il secondo successo in carriera per il giovane pilota britannico della Mercedes dopo quello a Interlagos nel 2022 arriva in modo incredibile.
A sette giri dalla fine il duello per il primo posto fra Max Verstappen e Lando Norris toglie di scena entrambi lasciando strada libera a Russell che passa sotto la bandiera a scacchi davanti a Oscar Piastri su McLaren, mentre completa il podio Carlos Sainz con la sua Ferrari. Quarto posto per Lewis Hamilton. Verstappen, costretto al rientro ai box come Norris, con gomma forata nel contatto, si becca 10 secondi di penalità ma riesce a tornare in pista piazzandosi in quinta posizione.
Gomma forata anche per Norris che addirittura, è costretto al ritiro. Sesto posto per Nico Hulkenberg (Haas), settima l’altra Red Bull di Sergio Perez che precede Kevin Magnussen (Haas) e Daniel Ricciardo (RB), decimo Pierre Gasly con l’Alpine. Domenica da dimenticare per Charles Leclerc: il monegasco della Ferrari, che ha dovuto cambiare l’ala destra al secondo giro e si è fermato 4 volte ai box, termina undicesimo, fuori dalla zona punti.
AGI – Un contatto fra Verstappen e Norris che costa al primo dieci secondi di penalità e al secondo il ritiro della macchina, lancia George Russell a sorpresa verso la vittoria del Gran Premio d’Austria. È il secondo successo in carriera per il giovane pilota britannico della Mercedes dopo quello a Interlagos nel 2022 arriva in modo incredibile.
A sette giri dalla fine il duello per il primo posto fra Max Verstappen e Lando Norris toglie di scena entrambi lasciando strada libera a Russell che passa sotto la bandiera a scacchi davanti a Oscar Piastri su McLaren, mentre completa il podio Carlos Sainz con la sua Ferrari. Quarto posto per Lewis Hamilton. Verstappen, costretto al rientro ai box come Norris, con gomma forata nel contatto, si becca 10 secondi di penalità ma riesce a tornare in pista piazzandosi in quinta posizione.
Gomma forata anche per Norris che addirittura, è costretto al ritiro. Sesto posto per Nico Hulkenberg (Haas), settima l’altra Red Bull di Sergio Perez che precede Kevin Magnussen (Haas) e Daniel Ricciardo (RB), decimo Pierre Gasly con l’Alpine. Domenica da dimenticare per Charles Leclerc: il monegasco della Ferrari, che ha dovuto cambiare l’ala destra al secondo giro e si è fermato 4 volte ai box, termina undicesimo, fuori dalla zona punti.