Controllare i livelli dell’olio motore della propria moto è una pratica essenziale per garantire la longevità e il buon funzionamento del mezzo. Un adeguato livello di olio non solo lubrifica i componenti interni del motore, riducendo l’attrito e prevenendo l’usura, ma aiuta anche a mantenere il propulsore pulito e a prevenire il surriscaldamento. Trascurare questa operazione può portare a seri danni meccanici e costosi interventi di riparazione.
Perché è importante controllare l’olio motore
Controllare l’olio motore è una delle manutenzioni più semplici e importanti che è possibile fare per il tuo veicolo. È un’operazione semplice che può avere un grande impatto sulla durata e sulle prestazioni del tuo motore. Ecco perché:
lubrificazione: l’olio motore svolge un ruolo fondamentale nella lubrificazione delle parti mobili. Crea uno strato tra le superfici metalliche, riducendo l’attrito e prevenendo l’usura. Un livello di olio troppo basso o troppo alto può compromettere la lubrificazione, causando gravi danni al motore;
raffreddamento: il lubrificante aiuta anche a raffreddare il motore assorbendo il calore dalle parti interne e trasportandolo verso il radiatore. Un livello insufficiente può causare il surriscaldamento dello stesso, con conseguenze potenzialmente disastrose;
pulizia: l’olio lubrificante aiuta a pulire il motore rimuovendo detriti e depositi dannosi. Questi possono accumularsi nel tempo e ostruire i canali di passaggio dell’olio, causando problemi al gruppo propulsore. Un regolare controllo e cambio dell’olio aiuta a mantenerlo pulito e funzionante in modo efficiente;
protezione dalla corrosione: l’olio motore contiene additivi che proteggono le parti metalliche dalla corrosione. Quest’ultima può causare gravi danni e ridurne la durata. Un livello di olio adeguato consente di proteggere tutte le parti metalliche.
Leggere il livello del lubrificante sulla moto
I passaggi per controllare il livello dell’olio lubrificante sulla propria moto sono semplici da seguire. In particolare:
parcheggiare la moto in sicurezza: preferibilmente su una superficie piana e stabile. Se la moto ha un cavalletto centrale, utilizzarlo per mantenerla in posizione verticale. Questo è essenziale per ottenere una lettura accurata del livello dell’olio;
il motore deve essere freddo. Se la moto è stata spenta da poco, è meglio aspettare almeno 10-15 minuti per permettere all’olio di depositarsi nella coppa;
consultare il manuale della moto per trovare la posizione esatta dell’astina di livello dell’olio o dell’oblò trasparente. Solitamente, l’asta si trova sul lato del motore e l’oblò può essere sul carter;
se c’è l’asta, rimuoverla e pulirla con un panno pulito. Questo è necessario per assicurarsi una lettura accurata;
reinserire completamente l’asta per poi estrarla di nuovo per controllare il livello dell’olio. Deve trovarsi tra le due tacche (minimo e massimo) segnate. Se la moto ha un oblò, osservare il livello attraverso la finestra trasparente;
controlla anche il colore e la consistenza del lubrificante. Dovrebbe essere pulito e avere un aspetto uniforme. Se troppo scuro o contiene particelle, potrebbe essere il momento di cambiarlo;
aggiunta di olio: utilizzare il tipo di olio raccomandato dal produttore. Questo è importante per mantenere le specifiche di lubrificazione adeguate;
se il livello è basso, aggiungere olio gradualmente usando un imbuto per evitare fuoriuscite. Versare piccole quantità e controllare frequentemente il livello per evitare di riempire eccessivamente;
dopo aver aggiunto l’olio, controllare nuovamente il livello per assicurarsi che sia corretto;
pulire eventuali fuoriuscite di lubrificante dal motore e dalle aree circostanti con un panno pulito. L’olio può essere scivoloso e rappresentare un pericolo.
Generalmente, molte moto richiedono un cambio d’olio ogni 3.000-6.000 km. Tuttavia, questo intervallo può variare ampiamente. Usando olio minerale, potrebbe essere necessario sostituirlo più frequentemente, ogni 3.000 km. I semisintetici possono durare più a lungo, solitamente fino a 5.000 km. Quelli completamente sintetici offrono la massima durata e protezione, spesso fino a 6.000 km o più, a seconda delle condizioni di utilizzo.
Come scegliere l’olio motore corretto per la moto
La prima cosa da considerare sono le specifiche dell’olio, rappresentate dalle sigle API, ACEA e dei vari costruttori, che definiscono i requisiti minimi che un lubrificante deve soddisfare per essere adatto al motore in cui viene utilizzato. Nel manuale di uso e manutenzione vengono riportate le specifiche di riferimento, quindi per quel particolare motore è necessario scegliere un lubrificante con specifiche almeno uguali o superiori a quelle indicate.
Le viscosità SAE, riportate nei manuali, devono essere scelte non solo in base al tipo di propulsore, ma anche tenendo conto di altri fattori come lo stile di guida e la temperatura ambientale. La scelta della viscosità deve considerare la temperatura minima di funzionamento del motore (in inverno) e quella massima (in estate). L’olio deve mantenersi sufficientemente fluido a qualsiasi temperatura per garantire un facile avviamento, ma anche assicurare una buona viscosità quando il motore è sotto carico.