AGI – Un centinaio di ragazzi protesta a Roma, in via Ostiense, contro la legge del governo che punisce i rave party, sfilando in corteo dietro a un camion variopinto con un pupazzo di cartapesta che simboleggia un deejay e uno striscione firmato ‘L38 Squat’ in cui si legge: “Ciao Pomata. Sempre nel cuore”, che ricorda Daniele Rossi, nome d’arte appunto ‘Pomata’, il dj di 41 anni che la sera del 19 maggio è morto in un incidente stradale a Roma, in via di Tor Carbone.
Un altro striscione recita: “Strade, feste, curve una vita all’arrembaggio… Pomata e Rosco con noi”. Ragazzi in festa ballano e si dimenano a ritmo di musica house in un percorso che dal ponte ‘Settimia Spizzichino’ li porta fino a Piazzale Ostiense. Sembra piu’ un’occasione per fare festa che una reale protesta e sono parecchi a sfilare in questa caldissimo pomeriggio romano nel corteo che passa anche davanti alla sede dell’AGI, ‘scortati’ dalla polizia che li precede sulla strada, con i propri cani. Molti sono truccati o vestiti come nei rave party e alcuni ne approfittano per scatenarsi mentre dall’altoparlante i manifestanti sul camion invitano i ragazzi a prendere una bottiglietta d’acqua “che tanto è gratis”.