• 25 Novembre 2024 15:37

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

L’appello del Papa: “Continuiamo a parlare di pace a chi vuole la guerra”

Mag 19, 2024

AGI – “Il cristiano non è prepotente. La sua forza è la forza dello Spirito”, forte e gentile. Così a braccio Papa Francesco nell’omelia della messa di Pentecoste. “E nemmeno con i calcoli e con le furbizie, ma con l’energia che viene dalla fedeltà alla verità, che lo Spirito insegna ai nostri cuori e fa crescere in noi”. “Ci arrendiamo allo Spirito ma non ci arrendiamo alla forza del mondo. E così – ha sottolineato il Pontefice – non ci arrendiamo, ma continuiamo a parlare di pace a chi vuole la guerra, a parlare di perdono a chi semina vendetta, a parlare di accoglienza e solidarietà a chi sbarra le porte ed erige barriere, a parlare di vita a chi sceglie la morte, a parlare di rispetto a chi ama umiliare, insultare e scartare, a parlare di fedeltà a chi rifiuta ogni legame, confondendo la libertà con un individualismo superficiale, opaco e vuoto. Senza lasciarci intimorire dalle difficoltà, ne’ dalle derisioni, ne’ dalle opposizioni che, oggi come ieri, non mancano mai nella vita apostolica”. “E al tempo stesso – ha aggiunto Francesco a braccio – il nostro annuncio vuol essere gentile, per accogliere tutti. Non dimentichiamo questo: tutti, tutti, tutti”. 

 

“Abbiamo avuto in dono lo Spirito Santo nel Battesimo e nella Confermazione”, ha rimarcato il Papa. “Dal ‘cenacolo’ di questa Basilica, come gli Apostoli, siamo invitati, oggi specialmente, ad annunciare il Vangelo a tutti, andando sempre oltre, non solo in senso geografico, ma anche al di la’ delle barriere etniche e religiose, per una missione veramente universale”. “E grazie allo Spirito possiamo e dobbiamo farlo con la stessa forza e con la stessa gentilezza. Con la stessa forza: non con prepotenza e imposizioni”. Il Pontefice ha anche sottolineato che “senza questa forza dello Spirito non riusciremmo mai a sconfiggere il male”, “Lui entra nel cuore e guarisce tutto”.

 

 “Tutti noi, fratelli e sorelle, abbiamo tanto bisogno di speranza, che non è ottimismo, è un’altra cosa. La speranza è come un’ancora a riva e noi con la corda verso la speranza” ha aggiunto Papa Francesco. “Abbiamo bisogno di speranza, di alzare gli occhi su orizzonti di pace, di fratellanza, di giustizia e di solidarietà. È questa l’unica via della vita, non ce n’è un’altra”.
“Certo, purtroppo, spesso non appare facile, anzi a tratti si presenta tortuosa e in salita. Ma noi sappiamo che non siamo soli. Abbiamo questa sicurezza: che con l’aiuto dello Spirito Santo, con i suoi doni, insieme possiamo percorrerla e renderla sempre più percorribile anche per gli altri”, ha sottolineato il Pontefice. 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close