AGI – Roma e Juventus battagliano, si rispondono colpo su colpo e alla fine chiudono il big match della 35 giornata di Serie A con un pareggio. All’Olimpico finisce 1-1 una sfida emozionante, firmata dalle reti di Lukaku e Bremer e in cui non sono mancate le emozioni e le occasioni da gol, tra cui la traversa colpita da Kristensen e il palo clamoroso centrato da Chiesa. La squadra di De Rossi sale a 60 punti ma ancora una volta non riesce ad accorciare sul quarto posto del Bologna (64), salendo momentaneamente a +3 sull’Atalanta che però ha due gare in meno. Gli uomini di Allegri si portano invece a quota 66, restando a -5 dal Milan secondo.
è un primo tempo intenso e vivace quello che va in scena sul manto erboso del Foro Italico, in cui non mancano di certo le emozioni: al 7′ Vlahovic ha sul mancino la prima grande palla gol che indirizza a lato da ottima posizione, una manciata di minuti più tardi invece, dall’altra parte Kristensen scheggia la parte alta della traversa con un colpo di testa su cross di Angelino. Al quarto d’ora sono proprio i capitolini a sbloccare il match: azione prolungata sul versante di destra, Dybala riceve da Baldanzi e poi appoggia dietro a Cristante, il cui tiro viene respinto sul destro di Lukaku che da pochi passi non può sbagliare l’1-0. I giallorossi sembrano in controllo, i bianconeri hanno idee confuse, ma alla mezz’ora ristabiliscono l’equilibrio con un gran colpo di testa di Bremer, che svetta su Llorente e Kristensen battendo Svilar per l’1-1.
Prima del riposo il grande ex Dybala avrebbe due occasioni invitanti su calcio di punizione, ma in entrambi i casi sbaglia la mira e indirizza alto. A inizio ripresa la Juve parte forte e dopo appena un minuto va a centimetri dal vantaggio: Chiesa sterza sul mancino superando Kristensen e lascia partire un diagonale che si stampa sul palo interno e sfila sul fondo dall’altra parte. I bianconeri spaventano ancora gli avversari con un altro paio di conclusioni di Chiesa e Rabiot parate da Svilar, poi arriva la risposta giallorossa con Pellegrini e Kristensen, i cui tiri vengono salvati provvidenzialmente da Bremer prima e Danilo poi.
La squadra di De Rossi riprende morale e inizia a caricare a testa bassa, ma al 79′ sono gli ospiti ad avere un’altra palla gol con Locatelli, che schiaccia un destro dall’interno dell’area impegnando ancora Svilar in tuffo. Il portiere romanista è provvidenziale anche all’87’, neutralizzando con un colpo di reni una girata di testa del neo entrato Kean sul corner di Kostic. L’ultimo match point è invece dei padroni di casa, con Abraham che in pieno recupero perde l’attimo giusto per colpire davanti a Szczesny, facendosi neutralizzare la conclusione.
AGI – Roma e Juventus battagliano, si rispondono colpo su colpo e alla fine chiudono il big match della 35 giornata di Serie A con un pareggio. All’Olimpico finisce 1-1 una sfida emozionante, firmata dalle reti di Lukaku e Bremer e in cui non sono mancate le emozioni e le occasioni da gol, tra cui la traversa colpita da Kristensen e il palo clamoroso centrato da Chiesa. La squadra di De Rossi sale a 60 punti ma ancora una volta non riesce ad accorciare sul quarto posto del Bologna (64), salendo momentaneamente a +3 sull’Atalanta che però ha due gare in meno. Gli uomini di Allegri si portano invece a quota 66, restando a -5 dal Milan secondo.
è un primo tempo intenso e vivace quello che va in scena sul manto erboso del Foro Italico, in cui non mancano di certo le emozioni: al 7′ Vlahovic ha sul mancino la prima grande palla gol che indirizza a lato da ottima posizione, una manciata di minuti più tardi invece, dall’altra parte Kristensen scheggia la parte alta della traversa con un colpo di testa su cross di Angelino. Al quarto d’ora sono proprio i capitolini a sbloccare il match: azione prolungata sul versante di destra, Dybala riceve da Baldanzi e poi appoggia dietro a Cristante, il cui tiro viene respinto sul destro di Lukaku che da pochi passi non può sbagliare l’1-0. I giallorossi sembrano in controllo, i bianconeri hanno idee confuse, ma alla mezz’ora ristabiliscono l’equilibrio con un gran colpo di testa di Bremer, che svetta su Llorente e Kristensen battendo Svilar per l’1-1.
Prima del riposo il grande ex Dybala avrebbe due occasioni invitanti su calcio di punizione, ma in entrambi i casi sbaglia la mira e indirizza alto. A inizio ripresa la Juve parte forte e dopo appena un minuto va a centimetri dal vantaggio: Chiesa sterza sul mancino superando Kristensen e lascia partire un diagonale che si stampa sul palo interno e sfila sul fondo dall’altra parte. I bianconeri spaventano ancora gli avversari con un altro paio di conclusioni di Chiesa e Rabiot parate da Svilar, poi arriva la risposta giallorossa con Pellegrini e Kristensen, i cui tiri vengono salvati provvidenzialmente da Bremer prima e Danilo poi.
La squadra di De Rossi riprende morale e inizia a caricare a testa bassa, ma al 79′ sono gli ospiti ad avere un’altra palla gol con Locatelli, che schiaccia un destro dall’interno dell’area impegnando ancora Svilar in tuffo. Il portiere romanista è provvidenziale anche all’87’, neutralizzando con un colpo di reni una girata di testa del neo entrato Kean sul corner di Kostic. L’ultimo match point è invece dei padroni di casa, con Abraham che in pieno recupero perde l’attimo giusto per colpire davanti a Szczesny, facendosi neutralizzare la conclusione.