Nel solco della tradizione, nasce la Renault Symbioz, un modello versatile dove la compattezza e l’affidabilità promettono di soddisfare ogni esigenza. L’implementazione delle tecnologie di segmento C attesta, però, anche un approccio all’avanguardia, volto ad accogliere il meglio del meglio oggi disponibile.
Voiture à vivre
Voiture à vivre, auto da vivere. È lo slogan adottato dalla Losanga per alcune delle sue produzioni più fortunate, tipo la Espace, lanciata per la prima volta sul mercato 40 anni fa. Circa un ventennio prima vedeva la luce la Renault 16, la capostipite di un certo modo di intendere le vetture.
Basata sull’architettura CMF-B, con uno sbalzo posteriore allungato per un ampio vano bagagli, la Renault Symbioz presenta un design fluido, dove la parte anteriore moderna fa da contraltare al posteriore.
Così raggiunge l’equilibrio perfetto, senza far storcere il naso agli edonisti, cioè ai cultori del bello. Perché la nuova aggiunta al listino Renault prova ad accontentare un po’ tutti, in fede alla filosofia che ha reso grande l’azienda.
Fonte: Ufficio stampa RenaultSupera i 1.500 litri la capienza del vano bagagli della Renault Symbioz
Fiera di sé, al punto da mettere il proprio logo ovunque: sulla calandra, nei fari e nella griglia. Lo sguardo è penetrante, caratterizzato da fari anteriori allungati in senso orizzontale, alleggeriti dalla fascia nera, amplificando la percezione di larghezza.
Dietro, invece, il volume risulta scolpito, generoso e dinamico. Con forme geometriche illuminate ricordano dei cubetti di ghiaccio galleggianti, i fanali ampi rafforzano la presenza su strada, mentre il portellone verticale suggerisce una generosa abitabilità.
Tra i cerchi nuovi ed esclusivi, da 18 e 19 pollici, il set da 19” Esprit Alpine e Iconic manifesta dinamicità. Sette tonalità compongono la tavolozza cromatica, compreso il vibrante Blu Mercure e, gratuito, il Rosso Passion. Completano il listino cinque tinte: Bianco Nacré, Grigio Cassiopea, Nero Étoilé, Grigio Aviation e Blu Iron.
“Il design di Renault Symbioz abbina volumi sensuali e linee dinamiche, trattate con finezza e precisione – commenta il numero uno del centro stile, Gilles Vidal -. Con un profilo ben equilibrato, Symbioz sprigiona forza e tecnicità promettendo, al tempo stesso, grande abitabilità a bordo”.
Fino a 1.582 litri di vano bagagli
Materiali di alta qualità conferiscono valore all’abitacolo, moderno e raffinato. Disponibile in tre versioni con finiture e rivestimenti specifici (techno, Esprit Alpine e Iconic), offre un’ampia scelta di colori per i sedili.
A dispetto delle dimensioni compatte, il salotto di bordo si rivela spazioso, oltre che modulabile. La panchetta posteriore scorrevole permette ai passeggeri di mettere comodamente le gambe, evitando di farsi piccoli piccoli. Altrimenti, se reclinato, il volume del bagagliaio aumenta da un minimo di 492 litri a un massimo di 1.582.
Grazie all’assenza del bordo di carico, accedervi è un gioco da ragazzi e i numerosi vani portaoggetti rispondono in maniera ottimale al principio di concretezza, il leitmotiv della Renault Symbioz. È poi di serie il caricabatterie a induzione per smartphone, utile soprattutto oggi, dato l’uso intensivo che facciamo del telefonino. Le prese USB-C, quattro in totale, vengono equamente ripartita tra il “lato A” e il “lato B”.
Fonte: Ufficio stampa RenaultIl SUV Renault Symbioz vanta interni spaziosi e tecnologici
L’effetto serra nell’abitacolo è contrastato dal sofisticato tetto in vetro opacizzante Solarbay, privo di schermo protettivo. A compensarlo il sistema AmpliSky che opacizza i segmenti della superficie su richiesta dell’utente, adottando la tecnologia PDLC (Polkymer Dispersed Liquid Cristal), incentrato su campi elettrici per spostare le molecole.
Azionabile pure tramite Google Assistant o l’apposito pulsante collocato sulla plafoniera, l’opacizzazione sequenziale dei nove segmenti che fanno da rivestimento garantisce l’effetto wow.
Allo spegnimento del motore o una volta scesi, avviene il passaggio alla modalità opaca in automatico. La soluzione si traduce, inoltre, in 30 mm di altezza a filo padiglione, a beneficio sia del comfort degli occupanti sia dell’efficienza.
Living Lights
Sulla plancia e sulle portiere sono disponibili anche 48 colori a scelta per le strisce LED, costituenti l’ambient lightning “Living Lights”. Sentirsi a proprio agio è questione di poco, complice la modalità di illuminazione automatica, che ogni mezz’ora cambia in base al momento della giornata e al ciclo carcadiano (ritmo biologico nelle 24 ore).
La fruizione dei contenuti multimediali avviene mediante lo schermo a sfioramento centrale da 10,4 pollici, basato su sistema OpenR Link con Google integrato, sviluppato ad hoc su Android Automotive 12, ma comunque compatibile pure con Apple CarPlay. Di fronte a sé, il conducente trova la strumentazione digitale da 10,3 pollici, preposto a racchiudere le informazioni essenziali alla guida.
In opzione, l’impianto hi-fi Harman Kardon, composto da 9 altoparlanti, propone un’esperienza acustica immersiva. Con cinque programmi (Studio, Podcast, Concert, Immersion e Club), è il prodotto di lunghe sessioni in laboratorio sotto la supervisione di Jean-Michel Jarre, artista, compositore e autore, pioniere della musica elettronica.
I settaggi Multi-Sense consentono di regolare l’ambiente e l’app My Renault di assumere le redini del mezzo. In caso di upgrade, gli aggiornamenti possono essere eseguiti da remoto, per un risparmio di tempo non indifferente.
Sul fronte della sicurezza, la Renault Symbioz annovera 6 airbag e 29 dispositivi ADAS. La guida autonoma di livello 2 (il massimo autorizzato dall’Unione Europea) si fregia di Active Driver Assist, riconoscimento della segnaletica stradale e frenata automatica d’emergenza in retromarcia. Sulla base delle rilevazioni registrate al volante, Safety Coach fornisce dei consigli personalizzati.
Motorizzazione E-Tech full hybrid 145
La motorizzazione E-Tech full hybrid 145 della Renault Symbioz è di tipo ibrido “serie-parallelo”, con due unità elettriche e uno benzina. In abbinamento, opera la trasmissione multimode intelligente con innesto a denti senza frizione avente 4 rapporti per il propulsore termico e 2 rapporti per quello principale a zero emissioni.
La batteria da 1,2 kWh è sufficiente a percorrere fino all’80% di guida in modalità EV nel ciclo urbano. In confronto alle soluzioni tradizionali, i consumi vengono ridotti fino al 40%.
“Non si è mai vista un’auto che meritasse tanto il suo nome! – osserva l’amministratore delegato di Renault, Fabrice Cambolive – Symbioz trae il meglio dagli ultimi modelli della gamma Renault, abbinandolo con il DNA delle voiture à vivre: nuovo design Renault, efficiente tecnologia E-Tech Full Hybrid e miglior sistema multimediale del mercato – OpenR Link con Google integrato -, acclamato dai nostri clienti.
A ciò si aggiunga il grande bagagliaio, la panchetta posteriore scorrevole ed il tetto in vetro opacizzante Solarbay con comando vocale. Attraente, pratico, compatto, economico e dotato di tecnologie utili, Renault Symbioz è l’alleato perfetto per la vita professionale e personale. Con Renault Symbioz non sarete mai soli!”.