AGI – Jorge Martin (Ducati Prima Pramac) ha vinto la Sprint Race del Gran Premio di Spagna, sul tracciato di Jerez. Il pilota madrileno allunga così ulteriormente in campionato su Bagnaia, disarcionato e caduto, in seguito ad un entrata molto aggressiva di Binder nei primi giri. Il podio viene completato da Pedro Acosta (Ktm GasGas), al secondo posto, e da Fabio Quartararo (Yamaha), al terzo. La gara è stata molto particolare e sconvolta da tante cadute, ben undici, probabilmente a causa di una chiazza di umido in mezzo alla pista. Binder, Bastianini, Vinales e i fratelli Marquez sono, infatti, tutti caduti nel medesimo punto del tracciato. Quarto posto per la wild card Dani Pedrosa (Ktm); quindi, quinto Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac). Nell’ordine, completano la top ten Raul Fernandez, Marc Marquez (rientrato dopo la caduta), Augusto Fernandez, Miguel Oliveira e Joan Mir. Out anche Espargaro, Miller, Di Giannantonio, Rins e Marini.
“La Sprint è stata davvero complicata e le condizioni della pista erano molto insidiose. Nonostante ciò, non ho mai smesso di spingere, soprattutto quando Marquez mi ha recuperato. Domani in condizioni di asciutto la storia sarà diversa: spero di poter bissare il successo”, ha dichiarato Martin, vincitore della Sprint Race.
“Oggi sapevamo bene di non aver il passo dei primi della griglia – ha ammesso Acosta -. Già dalle qualifiche di stamattina ho faticato, ma poi ora nella Sprint sono riuscito a partire abbastanza bene. Le condizioni della pista erano insidiose, soprattutto alle curve cinque e sei, dove c’era una grande chiazza di bagnato. In quel punto non era facile evitare di perdere il posteriore”.
“La mia è stata una grande gara, visto che partivo dalla ventitreesima posizione. Oggi la pista era molto insidiosa, ma sono comunque riuscito a fare il mio primo podio dell’anno – ha commentato Quartararo -. Jerez per me è una pista speciale e ringrazio tutti i tifosi per il supporto. Speriamo domani di poterci divertire come oggi e di fare un’altra grande gara”.
AGI – Jorge Martin (Ducati Prima Pramac) ha vinto la Sprint Race del Gran Premio di Spagna, sul tracciato di Jerez. Il pilota madrileno allunga così ulteriormente in campionato su Bagnaia, disarcionato e caduto, in seguito ad un entrata molto aggressiva di Binder nei primi giri. Il podio viene completato da Pedro Acosta (Ktm GasGas), al secondo posto, e da Fabio Quartararo (Yamaha), al terzo. La gara è stata molto particolare e sconvolta da tante cadute, ben undici, probabilmente a causa di una chiazza di umido in mezzo alla pista. Binder, Bastianini, Vinales e i fratelli Marquez sono, infatti, tutti caduti nel medesimo punto del tracciato. Quarto posto per la wild card Dani Pedrosa (Ktm); quindi, quinto Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac). Nell’ordine, completano la top ten Raul Fernandez, Marc Marquez (rientrato dopo la caduta), Augusto Fernandez, Miguel Oliveira e Joan Mir. Out anche Espargaro, Miller, Di Giannantonio, Rins e Marini.
“La Sprint è stata davvero complicata e le condizioni della pista erano molto insidiose. Nonostante ciò, non ho mai smesso di spingere, soprattutto quando Marquez mi ha recuperato. Domani in condizioni di asciutto la storia sarà diversa: spero di poter bissare il successo”, ha dichiarato Martin, vincitore della Sprint Race.
“Oggi sapevamo bene di non aver il passo dei primi della griglia – ha ammesso Acosta -. Già dalle qualifiche di stamattina ho faticato, ma poi ora nella Sprint sono riuscito a partire abbastanza bene. Le condizioni della pista erano insidiose, soprattutto alle curve cinque e sei, dove c’era una grande chiazza di bagnato. In quel punto non era facile evitare di perdere il posteriore”.
“La mia è stata una grande gara, visto che partivo dalla ventitreesima posizione. Oggi la pista era molto insidiosa, ma sono comunque riuscito a fare il mio primo podio dell’anno – ha commentato Quartararo -. Jerez per me è una pista speciale e ringrazio tutti i tifosi per il supporto. Speriamo domani di poterci divertire come oggi e di fare un’altra grande gara”.