AGI – Max Verstappen domina e vince il Gran Premio di Cina, centrando la quarta vittoria nei primi cinque appuntamenti della stagione. Solita giornata in ufficio per il pluricampione olandese della Red Bull, mai impensierito da nessuno neanche in partenza. Alle sue spalle grande secondo posto per Lando Norris su McLaren, mentre a chiudere il podio è l’altra Red Bull di Sergio Perez. Quarto e quinto posto per le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Verstappen parte bene e difende senza problemi il primo posto iniziando ad allungare sensibilmente sugli avversari, mentre Alonso sfila il secondo posto a Perez salvo poi perderlo nuovamente qualche giro più tardi. Brutta invece la partenza delle due Ferrari: Leclerc e Sainz perdono due posizioni a testa scivolando addirittura in 8 e 9 piazza, ma con il passare dei giri prendono ritmo risalendo bene la china. Nel corso della 21 tornata si rompe il motore della monoposto di Bottas, che costringe prima al regime di Virtual Safety Car, poi a quello di vera e propria Safety Car per problemi nello spostare la macchina. Si mischiano un po’ le posizioni in avanti: Verstappen resta saldamente al comando, lo seguono Norris e Leclerc che nel gioco dei pit-stop hanno la meglio su Perez. Il messicano riesce a recuperare sul monegasco e tornare in zona podio, ma non riesce a ridurre il gap sul britannico, autore di una gara sensazionale.
AGI – Max Verstappen domina e vince il Gran Premio di Cina, centrando la quarta vittoria nei primi cinque appuntamenti della stagione. Solita giornata in ufficio per il pluricampione olandese della Red Bull, mai impensierito da nessuno neanche in partenza. Alle sue spalle grande secondo posto per Lando Norris su McLaren, mentre a chiudere il podio è l’altra Red Bull di Sergio Perez. Quarto e quinto posto per le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Verstappen parte bene e difende senza problemi il primo posto iniziando ad allungare sensibilmente sugli avversari, mentre Alonso sfila il secondo posto a Perez salvo poi perderlo nuovamente qualche giro più tardi. Brutta invece la partenza delle due Ferrari: Leclerc e Sainz perdono due posizioni a testa scivolando addirittura in 8 e 9 piazza, ma con il passare dei giri prendono ritmo risalendo bene la china. Nel corso della 21 tornata si rompe il motore della monoposto di Bottas, che costringe prima al regime di Virtual Safety Car, poi a quello di vera e propria Safety Car per problemi nello spostare la macchina. Si mischiano un po’ le posizioni in avanti: Verstappen resta saldamente al comando, lo seguono Norris e Leclerc che nel gioco dei pit-stop hanno la meglio su Perez. Il messicano riesce a recuperare sul monegasco e tornare in zona podio, ma non riesce a ridurre il gap sul britannico, autore di una gara sensazionale.