AGI – Papa Francesco alla sua morte sarà esposto nella bara e non su un catafalco, “con dignità ma come ogni cristiano”. Lo racconta lo stesso Bergoglio nel libro-intervista “El Sucesor” (“Il successore”) con Javier Martinez-Brocal (edizioni Planeta). Francesco vuole così semplificare il rito funebre: ci sarà una veglia e non due e nessuna cerimonia per la chiusura della bara. Il Pontefice ha raccontato di aver già disposto una revisione delle esequie papali (“il rituale attuale” è “tropposovraccarico”) spiegando che la veglia funebre per Benedetto XVI è stata l’ultima con il corpo del Papa fuori dalla bara e il catafalco con i cuscini. “Sarà l’ultima veglia funebre celebrata così, con il corpo del Papa esposto fuori dalla bara, su un catafalco. Ho parlato con il cerimoniere e abbiamo eliminato questo e tante altre cose”.