AGI – Max Verstappen conquista la terza pole position in tre gare stagionali. Il campione del mondo della Red Bull ha chiuso davanti a tutti le qualifiche del Gran Premio d’Australia, in 1’15″915, davanti a un super Carlos Sainz (+0″270) reduce dall’intervento per appendicite. Soltanto quinta l’altra Ferrari di Charles Leclerc (+0″520) che era stato davanti nel corso delle libere. Terzo tempo per l’altra Red Bull di Sergio Perez (+0″359), quarto Lando Norris. Chiudono la top ten Oscar Piastri, George Russell, Yuki Tsunoda, Lance Stroll e Fernando Alonso. Fuori a sorpresa in Q2 Lewis Hamilton, suo peggior risultato in Australia dal 2010. Fuori anche Albon, Bottas, Magnussen, Ocon. Non è sceso in pista Logan Sargeant: ieri il suo compagno di squadra alla Williams Alexander Albon aveva gravemente danneggiato il fondo della sua monoposto e la scuderia ha deciso di “sacrificare” il pilota statunitense, cedendo la sua vettura al thailandese. Saranno 19, dunque, i piloti in griglia di partenza. Esclusi in Q1 Hulkenberg, Gasly, Ricciardo e Zhou. Nella terza sessione di libere, disputata nella notte italiana, la Ferrari era stata la più veloce con Leclerc in 1’16″714 davanti a Verstappen (+0″020) e Sainz (+0″077).
Questa la griglia di partenza del Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento del Mondiale di Formula 1 (in programma domenica 24 marzo alle ore 5 italiane) sui 58 giri del circuito di Melbourne. 1a fila 1. Max Verstappen (Ned) Red Bull 1’15″915 2. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 1’16″185 – 2a fila 3. Sergio Perez (Mex) Red Bull 1’16″274 4. Lando Norris (Gbr) McLaren 1’16″315 – 3a fila 5. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 1’16″435 6. Oscar Piastri (Aus) McLaren 1’16″572 – 4a fila 7. George Russell (Gbr) Mercedes 1’16″724 8. Yuki Tsunoda (Jpn) Racing Bulls 1’16″788 – 5a fila 9. Lance Stroll (Can) Aston Martin 1’17″072 10. Fernando Alonso (Esp) Aston Martin 1’17″552 – 6a fila 11. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 1’16″960 12. Alexander Albon (Gbr) Williams 1’17″167 – 7a fila 13. Valtteri Bottas (Fin) Kick Sauber 1’17″340 14. Kevin Magnussen (Den) Haas 1’17″427 – 8a fila 15. Esteban Ocon (Fra) Alpine 1’17″697 16. Nico Hulkenberg (Ger) Haas 1’17″976 – 9a fila 17. Pierre Gasly (Fra) Alpine 1’17″982 18. Daniel Ricciardo (Aus) Racing Bulls 1’18″085 – 10a fila 19. Zhou Guanyu (Chn) Kick Sauber 1’18″188. Non prenderà il via la Williams di Logan Sargeant.
“Questa pole non era troppo attesa onestamente, sono molto soddisfatto di questa Q3, entrambe le uscite sono andate bene, me la sono goduta. Finora è stato un weekend un po’ difficile però alla fine ce l’abbiamo fatta, sono soddisfatto – ha commentato il campione del mondo Verstappen -. Nel Q3 sono riuscito a spingere fino al limite, ci sono cose che si possono sempre migliorare ma sono molto soddisfatto. Le Ferrari sembrano molto veloci, c’è un po’ un punto di domanda per domani, ma questo rende le cose più divertenti, lo scopriremo. Sara’ una gara interessante”, ha concluso il pilota della Red Bull.
“La pole sarebbe stata difficile – ha invece dichiarato Leclerc -, forse abbiamo sottostimato la potenza della Red Bull in qualifica, anche in Fp3 abbiamo visto che perdevamo molto di più di quello che pensavamo tra la curva 7 e la curva 9. Però obiettivamente non ho massimizzato la macchina oggi. Ho perso un po’ il feeling con la macchina in Fp3 ma sono riuscito a fare il giro e, in qualifica, ero fiducioso di ritrovarlo e invece l’ho perso ancora di più. Adesso la migliore cosa che possiamo fare è concentrarci su domani sperando che il passo gara ci possa riportare alla nostra posizione. Domani tutto è possibile, il passo gara non è male, il podio è possibile, la vittoria difficile se non ci sara’ una sorpresa da parte della Red Bull che ha passo gara migliore del nostro”.
“Sono state un paio di settimane davvero difficili, un po’ di giorni a letto e il dubbio se ci sarei stato oppure no. Sono riuscito ad esserci per un weekend e a stare in prima fila. Quasi non ci credevo onestamente, è stata dura, all’inizio ieri c’era un po’ di ruggine, ma sono riuscito a recuperare. Sono molto soddisfatto e felice di poter gareggiare con le Red Bull”, ha spiegato il pilota della Ferrari Carlos Sainz, reduce dall’intervento per appendicite. “La buona notizia è che non ho avuto fastidi o dolori, mi sento solo un po’ strano – ha spiegato ancora lo spagnolo -. Pole? Se due settimane fa mi avessero detto che avrei gareggiato in Australia e avrei lottato per la pole ci avrei messo la firma, certo dopo essere stato davanti in Q1 e Q2 chiaramente questa cosa mi delude un po’, ma non avendo gareggiato in Arabia Saudita forse non sono ancora al 100%. Non sono nella condizione perfetta, la gara sarà lunga, pero’ credo di potercela fare. Finchè ce la farò, senza troppi dolori, spingerò. Abbiamo fatto un lavoro molto mirato e spero domani di essere in buona condizione. Per battere Max bisogna essere al 100%, oggi non lo ero”, ha concluso il pilota della Ferrari. (AGI)Red 230932 MAR 24
AGI – Max Verstappen conquista la terza pole position in tre gare stagionali. Il campione del mondo della Red Bull ha chiuso davanti a tutti le qualifiche del Gran Premio d’Australia, in 1’15″915, davanti a un super Carlos Sainz (+0″270) reduce dall’intervento per appendicite. Soltanto quinta l’altra Ferrari di Charles Leclerc (+0″520) che era stato davanti nel corso delle libere. Terzo tempo per l’altra Red Bull di Sergio Perez (+0″359), quarto Lando Norris. Chiudono la top ten Oscar Piastri, George Russell, Yuki Tsunoda, Lance Stroll e Fernando Alonso. Fuori a sorpresa in Q2 Lewis Hamilton, suo peggior risultato in Australia dal 2010. Fuori anche Albon, Bottas, Magnussen, Ocon. Non è sceso in pista Logan Sargeant: ieri il suo compagno di squadra alla Williams Alexander Albon aveva gravemente danneggiato il fondo della sua monoposto e la scuderia ha deciso di “sacrificare” il pilota statunitense, cedendo la sua vettura al thailandese. Saranno 19, dunque, i piloti in griglia di partenza. Esclusi in Q1 Hulkenberg, Gasly, Ricciardo e Zhou. Nella terza sessione di libere, disputata nella notte italiana, la Ferrari era stata la più veloce con Leclerc in 1’16″714 davanti a Verstappen (+0″020) e Sainz (+0″077).
Questa la griglia di partenza del Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento del Mondiale di Formula 1 (in programma domenica 24 marzo alle ore 5 italiane) sui 58 giri del circuito di Melbourne. 1a fila 1. Max Verstappen (Ned) Red Bull 1’15″915 2. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 1’16″185 – 2a fila 3. Sergio Perez (Mex) Red Bull 1’16″274 4. Lando Norris (Gbr) McLaren 1’16″315 – 3a fila 5. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 1’16″435 6. Oscar Piastri (Aus) McLaren 1’16″572 – 4a fila 7. George Russell (Gbr) Mercedes 1’16″724 8. Yuki Tsunoda (Jpn) Racing Bulls 1’16″788 – 5a fila 9. Lance Stroll (Can) Aston Martin 1’17″072 10. Fernando Alonso (Esp) Aston Martin 1’17″552 – 6a fila 11. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 1’16″960 12. Alexander Albon (Gbr) Williams 1’17″167 – 7a fila 13. Valtteri Bottas (Fin) Kick Sauber 1’17″340 14. Kevin Magnussen (Den) Haas 1’17″427 – 8a fila 15. Esteban Ocon (Fra) Alpine 1’17″697 16. Nico Hulkenberg (Ger) Haas 1’17″976 – 9a fila 17. Pierre Gasly (Fra) Alpine 1’17″982 18. Daniel Ricciardo (Aus) Racing Bulls 1’18″085 – 10a fila 19. Zhou Guanyu (Chn) Kick Sauber 1’18″188. Non prenderà il via la Williams di Logan Sargeant.
“Questa pole non era troppo attesa onestamente, sono molto soddisfatto di questa Q3, entrambe le uscite sono andate bene, me la sono goduta. Finora è stato un weekend un po’ difficile però alla fine ce l’abbiamo fatta, sono soddisfatto – ha commentato il campione del mondo Verstappen -. Nel Q3 sono riuscito a spingere fino al limite, ci sono cose che si possono sempre migliorare ma sono molto soddisfatto. Le Ferrari sembrano molto veloci, c’è un po’ un punto di domanda per domani, ma questo rende le cose più divertenti, lo scopriremo. Sara’ una gara interessante”, ha concluso il pilota della Red Bull.
“La pole sarebbe stata difficile – ha invece dichiarato Leclerc -, forse abbiamo sottostimato la potenza della Red Bull in qualifica, anche in Fp3 abbiamo visto che perdevamo molto di più di quello che pensavamo tra la curva 7 e la curva 9. Però obiettivamente non ho massimizzato la macchina oggi. Ho perso un po’ il feeling con la macchina in Fp3 ma sono riuscito a fare il giro e, in qualifica, ero fiducioso di ritrovarlo e invece l’ho perso ancora di più. Adesso la migliore cosa che possiamo fare è concentrarci su domani sperando che il passo gara ci possa riportare alla nostra posizione. Domani tutto è possibile, il passo gara non è male, il podio è possibile, la vittoria difficile se non ci sara’ una sorpresa da parte della Red Bull che ha passo gara migliore del nostro”.
“Sono state un paio di settimane davvero difficili, un po’ di giorni a letto e il dubbio se ci sarei stato oppure no. Sono riuscito ad esserci per un weekend e a stare in prima fila. Quasi non ci credevo onestamente, è stata dura, all’inizio ieri c’era un po’ di ruggine, ma sono riuscito a recuperare. Sono molto soddisfatto e felice di poter gareggiare con le Red Bull”, ha spiegato il pilota della Ferrari Carlos Sainz, reduce dall’intervento per appendicite. “La buona notizia è che non ho avuto fastidi o dolori, mi sento solo un po’ strano – ha spiegato ancora lo spagnolo -. Pole? Se due settimane fa mi avessero detto che avrei gareggiato in Australia e avrei lottato per la pole ci avrei messo la firma, certo dopo essere stato davanti in Q1 e Q2 chiaramente questa cosa mi delude un po’, ma non avendo gareggiato in Arabia Saudita forse non sono ancora al 100%. Non sono nella condizione perfetta, la gara sarà lunga, pero’ credo di potercela fare. Finchè ce la farò, senza troppi dolori, spingerò. Abbiamo fatto un lavoro molto mirato e spero domani di essere in buona condizione. Per battere Max bisogna essere al 100%, oggi non lo ero”, ha concluso il pilota della Ferrari. (AGI)Red 230932 MAR 24