AGI – Nissan e Honda si preparano a ridurre significativamente le loro capacità produttive in Cina. Alla base di tutto ciò vi sarebbe la difficoltà dei produttori automobilistici giapponesi di tenere il passo con i concorrenti cinesi nella corsa alle auto elettriche. Come riportato da “Nikkei Asia” Nissan e Honda intendono ridurre le capacità produttive fino al 30 per cento (Nissan) e al 20 per cento (Honda) nelle rispettive joint venture cinesi. Tuttavia non si fa menzione di un cambiamento nella struttura azionaria delle rispettive joint venture.
Si tratta solo di capacità produttive, non di una vendita (parziale) di azioni. Nissan detiene attualmente una joint venture 50:50 denominata Dongfeng Motor Company Limited insieme al Dongfeng Motor Group: per evitare qualsiasi confusione con il produttore cinese, la joint venture stessa viene chiamata Dongfeng-Nissan. Attraverso la joint venture, i giapponesi possono attualmente costruire in Cina circa 1,6 milioni di automobili all’anno. Se questa capacità venisse ridotta del 30 per cento, ciò equivarrebbe a circa 500.000 auto in meno. Honda ha pure scelto Dongfeng come partner di joint venture nel 2003; la joint venture fondata nel 2003 si chiama Dongfeng Honda Automobile Company. Esiste anche una joint venture con il gruppo GAC denominata GAC Honda Automobile. Honda ha attualmente una capacità produttiva di 1,49 milioni di veicoli all’anno nei suoi stabilimenti cinesi. Secondo “Nikkei” , la Honda sarebbe in trattative con partner locali e avrebbe già informato i fornitori piu’ importanti che la produzione sarà ridotta.