AGI – L’ex terrorista delle Brigate Rosse Barbara Balzerani è morta a Roma. Aveva 75 anni ed era malata da tempo di tumore. Senza essersi mai dissociata dalle Br, era in libertà condizionale dal 2006.
“Ho visto Barbara Balzerani l’ultima volta pochi giorni fa a casa sua, alla Garbatella. Era costretta a letto, come da diverso tempo, ma abbiamo parlato come sempre di tutto. Abbiamo riso e anche litigato come ci succedeva spesso perché lei aveva il suo caratterino. Ho perso una grande amica”. Davide Steccanella, avvocato di diversi ex esponenti delle Brigate Rosse, tra i quali Mario Moretti, e autore di numerosi libri sulla storia di quegli anni, racconta all’AGI la sua conoscenza con l’ex brigatista.
“Nel 2009 mandai alla sua casa editrice una mail per complimentarmi per il suo libro ‘Perchè io, perchè non tu’. Lei mi rispose ringraziandomi e andai alla sua presentazione a Milano dove sbocciò un’empatia immediata, pur venendo da esperienze di vita diversissime. Da allora ci vedevamo spesso, a Milano o a Roma, alla Garbatella, dove abitava col suo meraviglioso compagno Marcello. Aveva scoperto il tumore da un anno, stare a letto per una persona così vitale era una tortura”.
“Non provo niente: spero soltanto che se esiste Dio, ci sia una giustizia divina, dato che in Italia non esiste più la giustizia terrena”. Così Lorenzo Conti, figlio dell’ex sindaco di Firenze Lando Conti ucciso nel 1986 dalle Br circa la morte della brigatista Barbara Balzerani.
Dal carcere, la Balzerani rivendicò l’omicidio del sindaco e per questo venne condannata all’ergastolo. “Per quanto mi riguarda – aggiunge – la Balzerani era libera, non è stata mai punita. Ma sul piano umano non provo proprio niente, mi creda”.