AGI – Sono scesi in strada stamane i compagni e i professori della scuola di Kevin, il liceo artistico “Renato Guttuso”. Un corteo mesto e commosso per ricordare quel ragazzo brillante di 16 anni ucciso insieme al fratellino di 5 e alla madre dalla furia farneticante e omicida del padre Giovanni Barreca nella casa di Altavilla Milicia (Palermo). Ad aprire questa marcia dolorosa, un grande ritratto di Kevin realizzato da un suo insegnante: capelli neri e folti, a incorniciare un volto sorridente su cui spiccano occhi svegli e vivaci. E accanto un cuscino e un cuore di fiori colorati. “Kevin vive”, si legge su alcuni dei cartelli. E domani sera, alle 21, veglia di preghiera nel Santuario che domina Altavilla, piombata nell’orrore angosciante di questo delitto. Ieri davanti al gip hanno fatto scena muta i tre fermati: Barreca e la coppia di amici che, armata come il padre e marito delle vittime, di furore pseudo-religioso, è accusata di avere ispirato il triplice omicidio.
“Caro Kevin, eri un ragazzo gentile, solare, simpatico, pieno di principi e sogni. La tua simpatia era l’anima della scuola e ti è stata strappata via, insieme alla tua vita”. Lo scrivono i compagni della 2E di Kevin, ucciso, insieme al fratellino di 5 anni e alla madre, dal papa’ nella villetta di Altavilla Milicia. Stamane studenti e prof del liceo Renato Guttuso di Bagheria sono scesi in strada per ricordarlo e reagire a questa insensata violenza. “Speriamo – si legge nella lettera che gli hanno scritto, tra disegni di fiori, colombe, farfalle e ali d’angelo – che ovunque tu sia, la tua pura anima possa continuare a sorridere come facevi sempre. Quello che ti è successo è stata una notizia che ha fatto venire i brividi a ognuno di noi. Avevi delle belle passioni e speriamo che tu sia volato in cielo, insieme ai volatili che tanto amavi”. Continuano i suoi compagni: “Noi come classe speriamo che tu, insieme al tuo fratellino e alla tua mamma, abbiate trovato la pace e che ora vi ritroviate in un mondo migliore di questo. Eri e sarai sempre un grande amico, il tuo ricordo rimarra’ per sempre nel cuore di tutti noi”. (AGI)