AGI – Ad ottobre l’Arabia Saudita organizzerà un torneo d’esibizione di tennis con i migliori giocatori al mondo per favorire lo sviluppo di questo sport nel Paese. Gli organizzatori hanno annunciato i nomi degli atleti coinvolti tra cui anche Jannik Sinner, fresco vincitore degli Australian Open. Insieme a lui Novak Djokovic e Rafael Nadal, 46 titoli del Grande Slam in due, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e il danese Holger Rune. L’evento si terrà a Riyadh, la capitale di un regno ricco di petrolio che sta cercando di aumentare la sua importanza nello sport mondiale. Nadal, che ha già avvertito che potrebbe giocare la sua ultima stagione, è stato nominato ambasciatore della Federazione tennistica saudita a gennaio.
L’Arabia Saudita, ha più volte subito le accuse di violare i diritti fondamentali e di utilizzare lo sport per migliorare la propria immagine a livello internazionale, si candida anche ad ospitare anche il Masters femminile. Leggende della racchetta come le americane Chris Evert e Martina Navratilova hanno recentemente lanciato un appello alla WTA affinché rinunci a questo progetto, anche se la tunisina Ons Jabeur (attuale n. 6 del ranking) ha affermato che “la gente deve essere più informata” sui Paesi del Golfo, dove negli ultimi anni sono state attuate riforme sociali ed economiche.
Oltre al tennis, l’Arabia Saudita ospita già un Gran Premio di Formula 1 e di MotoGP, il Rally di Dakar, incontri di pugilato, circuiti alternativi di golf e padel e le supercoppe di calcio spagnola e italiana, oltre ad aver investito molto denaro per portare nel campionato nazionale alcuni dei migliori calciatori al mondo.
AGI – Ad ottobre l’Arabia Saudita organizzerà un torneo d’esibizione di tennis con i migliori giocatori al mondo per favorire lo sviluppo di questo sport nel Paese. Gli organizzatori hanno annunciato i nomi degli atleti coinvolti tra cui anche Jannik Sinner, fresco vincitore degli Australian Open. Insieme a lui Novak Djokovic e Rafael Nadal, 46 titoli del Grande Slam in due, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e il danese Holger Rune. L’evento si terrà a Riyadh, la capitale di un regno ricco di petrolio che sta cercando di aumentare la sua importanza nello sport mondiale. Nadal, che ha già avvertito che potrebbe giocare la sua ultima stagione, è stato nominato ambasciatore della Federazione tennistica saudita a gennaio.
L’Arabia Saudita, ha più volte subito le accuse di violare i diritti fondamentali e di utilizzare lo sport per migliorare la propria immagine a livello internazionale, si candida anche ad ospitare anche il Masters femminile. Leggende della racchetta come le americane Chris Evert e Martina Navratilova hanno recentemente lanciato un appello alla WTA affinché rinunci a questo progetto, anche se la tunisina Ons Jabeur (attuale n. 6 del ranking) ha affermato che “la gente deve essere più informata” sui Paesi del Golfo, dove negli ultimi anni sono state attuate riforme sociali ed economiche.
Oltre al tennis, l’Arabia Saudita ospita già un Gran Premio di Formula 1 e di MotoGP, il Rally di Dakar, incontri di pugilato, circuiti alternativi di golf e padel e le supercoppe di calcio spagnola e italiana, oltre ad aver investito molto denaro per portare nel campionato nazionale alcuni dei migliori calciatori al mondo.