AGI – Il delicatissimo scontro salvezza tra Hellas Verona e Frosinone termina senza vincitori. Al Bentegodi finisce 1-1 con il calcio di rigore di Suslov (dopo un primo penalty fallito da Duda) e il sigillo di Kaio Jorge nella ripresa.
Con questo punto la squadra di Baroni raggiunge Udinese e Cagliari a 18 punti, mentre gli uomini di Di Francesco salgono a quota 23 portandosi proprio a +5 sulla zona retrocessione. Le prime battute di gare sono quasi tutte di marca scaligera: i padroni di casa partono più convinti ed iniziano ad aggredire gli avversari, tentando più volte d’impensierire Turati ma senza troppa fortuna. Superata da poco la mezz’ora di gioco arriva il primo episodio del match: Bourabia colpisce Noslin in area, l’arbitro lascia correre venendo poi richiamato dal Var per valutare l’episodio ed assegnare calcio di rigore. Duda si presenta dal dischetto ma Turati lo neutralizza facendo proseguire la maledizione veronese.
Prima del riposo però c’è spazio per un altro episodio da rigore, ancora una volta a favore del Verona e di nuovo per un intervento falloso di braccio di Bourabia su girata aerea di Dawidowicz. Stavolta dagli undici metri si presenta Suslov che non sbaglia e fa 1-0. Nella ripresa il Frosinone prova a cambiare subito atteggiamento e al 58′ riesce a rimettere tutto in equilibrio con Kaio Jorge, che non sbaglia il colpo di testa sotto porta dopo una spizzata aerea di Barrenechea sul corner di Soule. Il Verona cerca subito di rispondere con il neo entrato Henry, fermato in tuffo da Turati dopo una girata mancina su assist di Noslin, mentre dall’altra parte Kaio Jorge ha un’altra chance di testa ma stavolta trova la respinta quasi sulla linea di Tchatchoua. Nel finale Cheddira sbaglia un colpo di testa da posizione invitante su cross da destra, ma la palla match più clamorosa la fallisce Henry qualche istante più tardi, sparando sul fondo una conclusione a tu per tu con Turati.
Il tabellino
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò 6.5; Tchatchoua 6.5, Magnani 6, Dawidowicz 6, Cabal 6.5 (43’st Vinagre sv); Duda 5 (36’st Dani Silva sv), Serdar 6 (18’st Tavsan 6); Folorunsho 6, Suslov 7, Lazovic 6 (18’st Henry 5); Noslin 6.5 (36’st Cruz sv). In panchina: Chiesa, Perilli, Amione, Belahyane, Saponara, Charlys, Coppola, Mboula, Bonazzoli. Allenatore: Baroni 6.5
FROSINONE (4-3-3): Turati 7; Gelli 6, Romagnoli 6.5, Okoli 6, Brescianini 6; Bourabia 4.5 (1’st Ghedjemis 6), Barrenechea 6.5, Harroui 6.5 (37’st Reinier 6); Soulé 6 (45’st Monterisi sv), Kaio Jorge 7 (37’st Cheddira 5.5), Seck 6 (25’st Mazzitelli 6).
In panchina: Frattali, Cerofolini, Garritano, Kvernadze. Allenatore: Di Francesco 6.5 ARBITRO: Federico La Penna di Roma 1 6 RETI: 48’pt rig. Suslov, 13’st Kaio Jorge NOTE: terreno di gioco in buone condizioni, al 37’pt Turati ha parato un rigore a Duda. Ammoniti: Harroui, Serdar, Cabal, Mazzitelli. Espulsi: -. Angoli: 1-9. Recupero: 5′; 4′.
AGI – Il delicatissimo scontro salvezza tra Hellas Verona e Frosinone termina senza vincitori. Al Bentegodi finisce 1-1 con il calcio di rigore di Suslov (dopo un primo penalty fallito da Duda) e il sigillo di Kaio Jorge nella ripresa.
Con questo punto la squadra di Baroni raggiunge Udinese e Cagliari a 18 punti, mentre gli uomini di Di Francesco salgono a quota 23 portandosi proprio a +5 sulla zona retrocessione. Le prime battute di gare sono quasi tutte di marca scaligera: i padroni di casa partono più convinti ed iniziano ad aggredire gli avversari, tentando più volte d’impensierire Turati ma senza troppa fortuna. Superata da poco la mezz’ora di gioco arriva il primo episodio del match: Bourabia colpisce Noslin in area, l’arbitro lascia correre venendo poi richiamato dal Var per valutare l’episodio ed assegnare calcio di rigore. Duda si presenta dal dischetto ma Turati lo neutralizza facendo proseguire la maledizione veronese.
Prima del riposo però c’è spazio per un altro episodio da rigore, ancora una volta a favore del Verona e di nuovo per un intervento falloso di braccio di Bourabia su girata aerea di Dawidowicz. Stavolta dagli undici metri si presenta Suslov che non sbaglia e fa 1-0. Nella ripresa il Frosinone prova a cambiare subito atteggiamento e al 58′ riesce a rimettere tutto in equilibrio con Kaio Jorge, che non sbaglia il colpo di testa sotto porta dopo una spizzata aerea di Barrenechea sul corner di Soule. Il Verona cerca subito di rispondere con il neo entrato Henry, fermato in tuffo da Turati dopo una girata mancina su assist di Noslin, mentre dall’altra parte Kaio Jorge ha un’altra chance di testa ma stavolta trova la respinta quasi sulla linea di Tchatchoua. Nel finale Cheddira sbaglia un colpo di testa da posizione invitante su cross da destra, ma la palla match più clamorosa la fallisce Henry qualche istante più tardi, sparando sul fondo una conclusione a tu per tu con Turati.
Il tabellino
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò 6.5; Tchatchoua 6.5, Magnani 6, Dawidowicz 6, Cabal 6.5 (43’st Vinagre sv); Duda 5 (36’st Dani Silva sv), Serdar 6 (18’st Tavsan 6); Folorunsho 6, Suslov 7, Lazovic 6 (18’st Henry 5); Noslin 6.5 (36’st Cruz sv). In panchina: Chiesa, Perilli, Amione, Belahyane, Saponara, Charlys, Coppola, Mboula, Bonazzoli. Allenatore: Baroni 6.5
FROSINONE (4-3-3): Turati 7; Gelli 6, Romagnoli 6.5, Okoli 6, Brescianini 6; Bourabia 4.5 (1’st Ghedjemis 6), Barrenechea 6.5, Harroui 6.5 (37’st Reinier 6); Soulé 6 (45’st Monterisi sv), Kaio Jorge 7 (37’st Cheddira 5.5), Seck 6 (25’st Mazzitelli 6).
In panchina: Frattali, Cerofolini, Garritano, Kvernadze. Allenatore: Di Francesco 6.5 ARBITRO: Federico La Penna di Roma 1 6 RETI: 48’pt rig. Suslov, 13’st Kaio Jorge NOTE: terreno di gioco in buone condizioni, al 37’pt Turati ha parato un rigore a Duda. Ammoniti: Harroui, Serdar, Cabal, Mazzitelli. Espulsi: -. Angoli: 1-9. Recupero: 5′; 4′.