Avanti il prossimo. La Cavallina ha presentato a Singapore il suo secondo modello ad alimentazione 100% elettrica, quella Porsche Macan per cui aveva creato hype nei giorni precedenti. Con un powertrain di nuova generazione assicura la cosiddetta E-Performance su ogni tipologia di terreno. Inoltre, permette di ottenere le migliori prestazioni nella guida quotidiana. La vivacità del modello va di pari passo con una ricarica rapida fino a 270 kW.
La seconda generazione in numeri
A dieci anni dal debutto assoluto, è giunta l’ora per la Porsche Macan di voltare pagina, di avviarsi verso il full electric. L’atto numero 2 della fortunata “saga” fa leva su un design innovativo e intramontabile, in linea con le virtù tipicamente associate al marchio tedesco. A una clientela amante dei SUV, si rivolgono le folgoranti Macan 4 e Macan Turbo, curate in modo maniacale sul fronte tecnico.
Per assicurare un’efficienza di altissimo profilo e un’erogazione della potenza ottimale, il marchio di Zuffenhausen ricorre esclusivamente a unità sincrone a magneti permanti (PSM) di ultima generazione su entrambi gli assi. Mentre la Macan 4 arriva a 300 kW (408 CV) tondi tondi in overboost e 650 Nm, la Macan Turbo raggiunge i 470 kW (639 CV) e 1.130 Nm. In merito, invece, allo sprint da 0 a 100 km/h, la Macan 4 ferma il cronometro a 5,2 secondi, contro i soli 3,3 secondi della Macan Turbo. Se la velocità di picco della prima è di 220 km/h, la seconda sa spingersi a 260 km/h. La trazione è sempre integrale.
I sistemi ausiliari alla guida rendono ciascun viaggio sicuro e confortevole. Le qualità aerodinamiche non sono da meno. Grazie agli elementi attivi e passivi del PAA e al coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,25, siamo in presenza di uno degli Sport Utility più filanti in circolazione, a tutto vantaggio di percorrenza (fino a 613 km nel ciclo WLTP) e consumi.
Fonte: Ufficio Stampa PorschePorsche scopre la seconda serie della Macan: il SUV più piccolo ha un’autonomia di oltre 600 km
Lungo 4.784 mm, largo 1.938 mm e alto 1.622 mm, il SUV più compatto della famiglia (qui il listino prezzi) appare dinamico persino da fermo. Com’è possibile? Il merito è da attribuirsi all’inclinazione ridotta del cofano e ai parafanghi pronunciati. Il passo, allungato di 86 mm rispetto al predecessore, è controbilanciato da sbalzi “strategici”. In aggiunta al vano bagagli da 1.348 litri (con i sedili posteriori abbattuti) se ne sommano ulteriori 84 del “frunk”, collocato sotto il cofano.
Interni e listino prezzi
La Porsche Macan non si limita alle prestazioni, bensì ridefinisce pure il concetto di connettività e sicurezza. Al di là dei classici quadro strumenti e schermo centrale, rispettivamente da 12,6” e 10,9” di diagonale, il passeggero anteriore dispone per la prima volta di un proprio display da 10,9” (su richiesta). L’impianto di infotainment basato su Android Automotive OS garantisce accesso intuitivo a numerose applicazioni.
L’attenzione alla sostenibilità è, infine, riflessa nell’utilizzo di materiali eco-friendly. Un approccio green combinato a una dirompente forza su strada, come già avvenuto con la Taycan, protagonista di un record al Nurburgring. Con il via alle consegne fissato per metà 2024, gli ordini della Porsche Macan 2024 sono già stati aperti, a partire da 88.187 euro per la Macan 4 e da 121.242 per la Macan Turbo.