AGI – Mercedes-Benz ha registrato un calo delle vendite del 2% l’anno scorso in Cina, il suo più grande mercato, mostrando le difficoltà dei marchi tradizionali di fronte alla forte concorrenza dei produttori locali. La flessione in Cina (737.200 unità vendute) ha pesato sulle vendite mondiali della casa automobilistica tedesca, che sono aumentate solo dell’1,5% lo scorso anno (2,49 milioni di unità).
Mercedes è ancora uno dei marchi leader nell’enorme e ambitissimo mercato cinese, ma nell’era della transizione energetica sta affrontando la crescente concorrenza dei marchi locali specializzati in veicoli elettrici. In questo segmento è già stata superata da marchi cinesi come Byd.
Tuttavia, le vendite di veicoli elettrici in Cina sono in costante crescita, con un aumento di quasi il 22% entro il 2023, secondo gli ultimi dati della China Federation of Individual Car Manufacturers (Cpca).
Il gruppo di Stoccarda ha riconosciuto di dover affrontare una “concorrenza estrema” da parte dei rivali cinesi per i veicoli elettrici.
La crescita delle vendite di Mercedes (1,5%) è stata nettamente inferiore a quella della rivale tedesca Bmw, le cui vendite sono aumentate del 6,5% su base annua, con 2,56 milioni di auto vendute. Come i rivali tedeschi, anche Bmw ha rallentato le vendite di auto elettriche, che sono cresciute del 61% rispetto al raddoppio dello scorso anno. Questo porta la quota di auto elettriche all’11,8% delle vendite totali di Mercedes, rispetto al 15% di Bmw. Includendo le ibride plug-in, questa cifra sale al 19%, ancora lontana dall’obiettivo del costruttore di raggiungere il 50% delle vendite di auto elettriche e ibride, già posticipato di un anno, al 2026.