AGI – Stesso giorno, 29 dicembre, stessa gara, il supergigante, stessa pista, la ‘Stelvio’ di Bormio. Marco Odermatt concede il bis a distanza di un anno esatto. Il campione svizzero ha vinto il superG di Coppa del mondo di Bormio, ultima gara dell’anno solare.
Il difficile e ghiacciato tracciato valtellinese tra ieri e oggi è costato caro a due campioni. Nella discesa libera di ieri l’austriaco Marco Schwarz, primo contendente di Odermatt per la conquista della Coppa generale, è caduto riportando la rottura del crociato e menisco del ginocchio destro che ha di fatto messo fine alla sua stagione.
Oggi, invece, ad essere elitrasportato in ospedale a Sondrio è stato l’azzurro Christof Innerhofer. Il 39enne veterano della nazionale italiana, già campione del mondo del superG (2011) e due volte medagliato alle Olimpiadi (Sochi 2014), è caduto ed è finito anche lui contro le reti. Elitrasportato all’ospedale di Sondrio i primi accertamenti parlano di un taglio al polpaccio.
Per Odermatt si tratta della ventottesima vittoria in carriera (quarta in questa stagione) frutto di un’ottima prestazione nella seconda parte del tracciato. Alle spalle del detentore della sfera di cristallo generale, staccato di 98 centesimi, l’austriaco Raphael Haaser. Terzo a 1″31 il norvegese Aleksander Aamodt Kilde e quarto a 1″45 l’austriaco Vincent Kriechmayr.
Forte delusione in ‘casa Italia’. Il migliore è stato Pietro Zazzi (sceso col pettorale 50) classificatosi ventinovesimo a 3″16, quindi Giovanni Franzoni col 58 è giunto trentunesimo a 3″32 e Guglielmo Bosca trentaquattresimo a 3″60. Per l’attesissimo Dominik Paris, sette volte vincitore sulla pista ‘Stelvio’ e recente vincitore della discesa della Val Gardena, il bilancio di Bormio 2023 è di due uscite (oggi è uscito dopo pochi secondi di gara).
Nella classifica di discesa al comando c’è Odermatt con 160 punti davanti a Kriechmayr con 150, terzo Haaser con 94. Nella generale Odermatt prende il largo e sale a 636 punti.
Secondo è ancora Schwarz con 464 e terzo è Kilde con 240. Miglior italiano è Casse, quindicesimo con 130. Il Circo bianco maschile tornerà il 6 gennaio 2024 con le due gare tecniche di Adelboden: nella località svizzera sono in programma uno slalom gigante il giorno dell’Epifania ed uno slalom il giorno 7. Le discipline veloci ritorneranno l’11 gennaio con la prima discesa libera del ‘Lauberhorn’ a Wengen (Svizzera).
Le condizioni di Christof Innerhofer
Gli accertamenti presso l’ospedale di Sondrio “hanno escluso ogni tipo di frattura o di altro problema fisico”. Lo rende noto la Federazione Italiana Sport Invernali in merito alle condizioni di salute dell’azzurro Christof Innerhofer caduto oggi nel supergigante di Coppa del mondo sulla pista ‘Stelvio’ di Bormio. Allo sciatore altoatesino è stata suturata la ferita al polpaccio rimediata nella caduta. Innerhofer resterà in contatto con la commissione medica federale.
AGI – Stesso giorno, 29 dicembre, stessa gara, il supergigante, stessa pista, la ‘Stelvio’ di Bormio. Marco Odermatt concede il bis a distanza di un anno esatto. Il campione svizzero ha vinto il superG di Coppa del mondo di Bormio, ultima gara dell’anno solare.
Il difficile e ghiacciato tracciato valtellinese tra ieri e oggi è costato caro a due campioni. Nella discesa libera di ieri l’austriaco Marco Schwarz, primo contendente di Odermatt per la conquista della Coppa generale, è caduto riportando la rottura del crociato e menisco del ginocchio destro che ha di fatto messo fine alla sua stagione.
Oggi, invece, ad essere elitrasportato in ospedale a Sondrio è stato l’azzurro Christof Innerhofer. Il 39enne veterano della nazionale italiana, già campione del mondo del superG (2011) e due volte medagliato alle Olimpiadi (Sochi 2014), è caduto ed è finito anche lui contro le reti. Elitrasportato all’ospedale di Sondrio i primi accertamenti parlano di un taglio al polpaccio.
Per Odermatt si tratta della ventottesima vittoria in carriera (quarta in questa stagione) frutto di un’ottima prestazione nella seconda parte del tracciato. Alle spalle del detentore della sfera di cristallo generale, staccato di 98 centesimi, l’austriaco Raphael Haaser. Terzo a 1″31 il norvegese Aleksander Aamodt Kilde e quarto a 1″45 l’austriaco Vincent Kriechmayr.
Forte delusione in ‘casa Italia’. Il migliore è stato Pietro Zazzi (sceso col pettorale 50) classificatosi ventinovesimo a 3″16, quindi Giovanni Franzoni col 58 è giunto trentunesimo a 3″32 e Guglielmo Bosca trentaquattresimo a 3″60. Per l’attesissimo Dominik Paris, sette volte vincitore sulla pista ‘Stelvio’ e recente vincitore della discesa della Val Gardena, il bilancio di Bormio 2023 è di due uscite (oggi è uscito dopo pochi secondi di gara).
Nella classifica di discesa al comando c’è Odermatt con 160 punti davanti a Kriechmayr con 150, terzo Haaser con 94. Nella generale Odermatt prende il largo e sale a 636 punti.
Secondo è ancora Schwarz con 464 e terzo è Kilde con 240. Miglior italiano è Casse, quindicesimo con 130. Il Circo bianco maschile tornerà il 6 gennaio 2024 con le due gare tecniche di Adelboden: nella località svizzera sono in programma uno slalom gigante il giorno dell’Epifania ed uno slalom il giorno 7. Le discipline veloci ritorneranno l’11 gennaio con la prima discesa libera del ‘Lauberhorn’ a Wengen (Svizzera).
Le condizioni di Christof Innerhofer
Gli accertamenti presso l’ospedale di Sondrio “hanno escluso ogni tipo di frattura o di altro problema fisico”. Lo rende noto la Federazione Italiana Sport Invernali in merito alle condizioni di salute dell’azzurro Christof Innerhofer caduto oggi nel supergigante di Coppa del mondo sulla pista ‘Stelvio’ di Bormio. Allo sciatore altoatesino è stata suturata la ferita al polpaccio rimediata nella caduta. Innerhofer resterà in contatto con la commissione medica federale.