Il problema della velocità di ricarica delle auto elettriche è sempre attuale ed è uno dei limiti per i quali le vetture a zero emissioni ancora non si stanno diffondendo come previsto (insieme alla scarsità di infrastrutture sul territorio e ai prezzi di listino proibitivi per la maggior parte dei cittadini).
Per questo motivo ci teniamo invece a presentare la nuova auto elettrica cinese che vanterà una velocità di ricarica a cui non siamo di certo abituati. In soli 10 minuti la macchina sarà carica, grazie alle super batterie prodotte dal colosso del settore che conosciamo molto bene, CATL.
La nuova tecnologia per auto elettriche
Arriverà molto presto sul mercato una nuova auto elettrica che viene dalla Cina e che si ricaricherà in soli dieci minuti, recuperando fino a 400 chilometri di autonomia. Questo sarà possibile grazie a un accordo che il colosso cinese delle batterie CATL, che già conosciamo e non ha certo bisogno di presentazioni, ha stretto con il costruttore connazionale Hozon Neta.
CATL ha appena concluso la fase di perfezionamento e prova delle nuove batterie ShenXing al litio-ferro-fosfato (LFP), che lo stesso colosso aveva presentato l’estate scorsa, nel mese di agosto. Oggi gli accumulatori tanto attesi sono entrati in fase di produzione ed è molto probabilmente che arriveranno sul mercato entro la fine del primo trimestre del 2024, o almeno, questi sono i programmi dell’azienda.
Batterie LFP: come sono fatte
Innanzitutto spieghiamo come sono queste nuove batterie LFP prodotte da CATL, già presentate nei mesi scorsi. Prima di tutto si tratta della prima batteria che potrà raggiungere una velocità di ricarica mai vista prima, sarà realizzata con un nuovo anodo in grafite, una nuova formulazione dell’elettrolita, un trasporto degli ioni di litio potenziato e un separatore sottile e sicuro.
Questi nuovi accumulatori si chiamano ShenXing e sono stati progettati anche per generare molto meno calore e avere un sistema avanzato di gestione della batteria (BMS). Secondo il produttore CATL questa batteria di ultima generazione è in grado di supportare qualsiasi veicolo elettrico e vanta ottime performance anche a basse temperature: passa da zero all’80% in trenta minuti a -10°.
Su quale auto elettrica verrà montata
La nuova batteria a ricarica ultra rapida di CATL sarà montata sulla Avatr 12 di Changan, ma Hozon Neta e il grande colosso cinese degli accumulatori stanno già lavorando anche per la realizzazione di un nuovo telaio CIIC che renderà possibile la disposizione delle batterie nella parte inferiore dell’auto. Una caratteristica che potrà ridurre i costi d’acquisto e il consumo di energia, oltre a dare più spazio disponibile ai passeggeri e un’autonomia più elevate alle auto.
Ormai è iniziata questa nuova battaglia nel campo delle auto elettriche: chi lancerà sul mercato la ricarica più veloce? In ogni caso, per chiunque ci vorrà del tempo per arrivare in Italia. Partendo proprio dalle auto elettriche cinesi di Hozon Neta, l’importazione nel nostro Paese non è ancora iniziata e oltretutto non esistono al momento colonnine tanto potenti da poter garantire una ricarica così veloce. Motivo per cui non ci resta che attendere ancora, anche se le nuove tecnologie sono in via di sviluppo ormai.