AGI – Quasi 600 migranti approdati a Lampedusa in 24 ore. Una dozzina gli sbarchi. E ci sarebbero anche due dispersi, secondo quanto riferito da uno degli ultimi gruppi giunti sull’isola. Due uomini sarebbero caduti in acqua da una barca con altre 67 persone prima che fossero soccorsi dalla Guardia costiera e approdassero sull’isola.
Sarebbero partiti da Sfax, in Tunisia, consegnando ciascuno ai trafficanti 1.500 dinari. Ieri hanno lasciato Lampedusa 266 migranti su un traghetto per Porto Empedocle, tappa provvisoria in attesa di uteriori spostamenti.
E nell’hotspot rimangono in 362, tra cui 79 minori non accompagnati, ma nuovi trasferimenti sono previsti in giornata dalla struttura di contrada Imbriacola gestita dalla Croce rossa italiana.
Intanto, uno scafista egiziano quarantenne è stato fermato dalla polizia di Stato a conclusione delle verifiche sullo sbarco di 56 migranti di varie nazionalità avvenuto il 7 novembre a Pozzallo della nave “Aurora Sar” della Sea Watch, battente bandiera tedesca.
L’attività investigativa della Squadra mobile e della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza ha ricostruito le fasi del salvataggio avvenuto in acque Sar maltesi a circa 50 miglia nautiche a nord-est dell’isola tunisina di Kerkennah.
Lo straniero individuato, a seguito dei riscontri fotodattiloscopici forniti dalla Scientifica è risultato essere già sbarcato a Lampedusa il 10 ottobre scorso dove aveva fornito diverse generalità e aveva presentato richiesta di protezione internazionale a seguito della quale era stato trasferito in una struttura di accoglienza in provincia di Roma.
Dopo un mese dal suo arrivo in Italia, è riuscito a tornare in Libia e da lì – come riferito dai migranti – ripartire il 5 novembre scorso alla volta delle coste italiane con un carico di esseri umani navigando sino a quando è terminato il carburante, per poi trovarsi alla deriva ed avere atteso un soccorso giunto dalla nave Aurora.
Al termine delle operazioni, la Squadra Mobile di Ragusa ha arrestato il 40enne per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sottoposto a fermo di indiziato di delitto è stato condotto nel carcere di Ragusa. Il provvedimento a carico dell’egiziano è stato convalidato.