AGI – È morto a Siena all’età di 91 anni Luigi Berlinguer, ex ministro dell’Università e della ricerca ed eurodeputato del Pd, cugino di Enrico Berlinguer. “Apprendo ora con grande dolore della scomparsa di Luigi Berlinguer”, ha scritto su X il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, “è stato un ministro appassionato di scuola, sempre aperto al dialogo, ha lasciato una traccia importante. Ai suoi cari le mie più sentite condoglianze”.
La salma di Luigi Berlinguer, deceduto all’ospedale Le Scotte di Siena dopo una lunga malattia, sarà esposta domani mattina nell’Aula Magna storica dell’Università di Siena. Lo confermano fonti dell’ateneo spiegando che l’orario di apertura della camera ardente non è stato ancora definito.
Il professor Luigi Berlinguer, originario di Sassari e cugino di Enrico Berlinguer, ha insegnato per molti anni diritto all’università di Siena, di cui è stato rettore dal 1985 al 1994.
“È con grande dispiacere e dolore che apprendiamo la notizia della scomparsa di Luigi Berlinguer. Grande studioso, giurista e docente, aderì con entusiasmo al Pd di cui fu tra i fondatori. Parlamentare dell’Ulivo e del Pd, sia alla Camera che al Senato e poi al Parlamento europeo, il nome di Luigi è legato alla sua esperienza di ministro della pubblica istruzione, durante la quale ha introdotto, nel campo dell’istruzione e della ricerca innovazioni profonde, tutte all’insegna dell’adeguamento alle esigenze nuove di una società in rapida trasformazione, sempre più integrata nella cornice europea e mondiale e segnata dall’economia della conoscenza. Con lui se ne va un grande democratico, un grande uomo delle istituzioni, un grande ministro”.
Lo dice il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia annunciando che domani “in rappresentanza del nostro gruppo, il senatore Silvio Franceschelli sarà alla camera ardente a Siena”. “Ai suoi familiari giunga la nostra vicinanza e il senso più profondo delle condoglianze mie e dei senatori e delle senatrici del Pd”, conclude Boccia.
“Apprendo con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Luigi Berlinguer. Una vita per il miglioramento della ricerca e dell’insegnamento nel nostro paese. Lascia riforme importanti, valori profondi e idee lungimiranti. È stato un vero privilegio lavorare con lui”. Lo scrive Enrico Letta su X.