AGI – Reduce dalla sconfitta interna con il Real Madrid, il Napoli non delude le aspettative nella trasferta di Berlino contro l’Union e torna a casa con tre punti importantissimi per il cammino europeo. All’Olympiastadion finisce 1-0 per gli azzurri grazie al guizzo di Raspadori su assist di Kvaratskhelia: con questo successo la squadra di Garcia si porta sola al secondo posto del Gruppo C a 6 punti, inseguendo proprio il Real a tre lunghezze di distanza; gli uomini di Fischer, al terzo ko di fila, restano invece inchiodati sul fondo a zero punti.

Il match è molto equilibrato e combattuto in avvio, buoni anche i ritmi ma di grandi occasioni nella prima meta’ di frazione non ne arrivano. Al 24′ i tedeschi troverebbero il vantaggio con un tap-in sotto porta di Haberer, annullato pero’ per un precedente fuorigioco di Fofana.

È lo stesso Fofana a spaventare gli azzurri anche al 37′, quando tenta una conclusione sul primo palo trovando la buona risposta in corner di Meret. Il Napoli, dopo un primo tempo sottotono, tenta di scuotersi ad inizio ripresa sulle ali del solito Kvaratskhelia, che al 50′ s’inventa una giocata pazzesca in area trovando poi il muro di un difensore sul tiro a botta sicura.

Un quarto d’ora più tardi è ancora il georgiano a salire in cattedra, stavolta vestendo i panni dell’assistman e servendo a Raspadori la palla che il giovane attaccante trasforma nell’1-0 partenopeo.

L’Union non ci sta e prova a reagire pur senza grandi idee, anche se all’80’ sfiora il pareggio con un colpo di testa di Knoche, terminato a lato di poco dopo un cross dalla destra. Nel finale la squadra di Garcia è costretta a soffrire qualcosina sui disperati tentativi avversari, ma al triplice fischio il risultato non cambia. 

AGI – Reduce dalla sconfitta interna con il Real Madrid, il Napoli non delude le aspettative nella trasferta di Berlino contro l’Union e torna a casa con tre punti importantissimi per il cammino europeo. All’Olympiastadion finisce 1-0 per gli azzurri grazie al guizzo di Raspadori su assist di Kvaratskhelia: con questo successo la squadra di Garcia si porta sola al secondo posto del Gruppo C a 6 punti, inseguendo proprio il Real a tre lunghezze di distanza; gli uomini di Fischer, al terzo ko di fila, restano invece inchiodati sul fondo a zero punti.
Il match è molto equilibrato e combattuto in avvio, buoni anche i ritmi ma di grandi occasioni nella prima meta’ di frazione non ne arrivano. Al 24′ i tedeschi troverebbero il vantaggio con un tap-in sotto porta di Haberer, annullato pero’ per un precedente fuorigioco di Fofana.
È lo stesso Fofana a spaventare gli azzurri anche al 37′, quando tenta una conclusione sul primo palo trovando la buona risposta in corner di Meret. Il Napoli, dopo un primo tempo sottotono, tenta di scuotersi ad inizio ripresa sulle ali del solito Kvaratskhelia, che al 50′ s’inventa una giocata pazzesca in area trovando poi il muro di un difensore sul tiro a botta sicura.
Un quarto d’ora più tardi è ancora il georgiano a salire in cattedra, stavolta vestendo i panni dell’assistman e servendo a Raspadori la palla che il giovane attaccante trasforma nell’1-0 partenopeo.
L’Union non ci sta e prova a reagire pur senza grandi idee, anche se all’80’ sfiora il pareggio con un colpo di testa di Knoche, terminato a lato di poco dopo un cross dalla destra. Nel finale la squadra di Garcia è costretta a soffrire qualcosina sui disperati tentativi avversari, ma al triplice fischio il risultato non cambia.