AGI – Termina senza reti il big match tra Atalanta e Juventus, valevole per la settima giornata di Serie A. Al Gewiss Stadium viene fuori uno 0-0 al termine di un match molto equilibrato e combattuto, in cui non si contano tante occasioni da gol.
Ad andarci più vicino però sono i bergamaschi, che colpiscono una traversa su punizione con Muriel e annesso miracolo di Szczesny, rendendosi molto pericolosi anche nel finale. La squadra di Allegri, priva di Vlahovic e Milik, sale così a 14 punti insieme al Napoli, mentre gli uomini di Gasperini seguono subito dietro a quota 13.
Nelle primissime battute di gioco è la Dea che prova a farsi vedere in avanti con più insistenza, e a ridosso del quarto d’ora ha una buona doppia chance con Zappacosta: il laterale destro ci prova su cross di Ruggeri ma strozza il tiro, poi sulla ribattuta mette a lato di pochissimo.
La risposta bianconera arriva solo al 31′, quando da un corner di Cambiaso la palla giunge sui piedi di Fagioli, che tenta un destro a giro impegnando Musso mentre sulla successiva respinta Mckennie non sfrutta il tap-in.
Nella ripresa il match fatica a prendere ritmo e le due squadre continuano ad annullarsi nella zona centrale del campo, senza creare grandi occasioni. La più grande arriva al 74′ a palla ferma per l’Atalanta, con Muriel che indirizza sotto l’incrocio un gran calcio di punizione, salvato però miracolosamente da Szczesny anche con l’aiuto della traversa.
È proprio nel finale che la squadra di Gasperini prende coraggio e all’88’ costruisce un’altra palla gol: sempre Muriel calcia dalla distanza, stavolta il portiere bianconero le legge male e offre un tap-in a Koopmeiners, che pero’ calcia alto ripetendosi anche in pieno recupero da posizione invitante.
AGI – Termina senza reti il big match tra Atalanta e Juventus, valevole per la settima giornata di Serie A. Al Gewiss Stadium viene fuori uno 0-0 al termine di un match molto equilibrato e combattuto, in cui non si contano tante occasioni da gol.
Ad andarci più vicino però sono i bergamaschi, che colpiscono una traversa su punizione con Muriel e annesso miracolo di Szczesny, rendendosi molto pericolosi anche nel finale. La squadra di Allegri, priva di Vlahovic e Milik, sale così a 14 punti insieme al Napoli, mentre gli uomini di Gasperini seguono subito dietro a quota 13.
Nelle primissime battute di gioco è la Dea che prova a farsi vedere in avanti con più insistenza, e a ridosso del quarto d’ora ha una buona doppia chance con Zappacosta: il laterale destro ci prova su cross di Ruggeri ma strozza il tiro, poi sulla ribattuta mette a lato di pochissimo.
La risposta bianconera arriva solo al 31′, quando da un corner di Cambiaso la palla giunge sui piedi di Fagioli, che tenta un destro a giro impegnando Musso mentre sulla successiva respinta Mckennie non sfrutta il tap-in.
Nella ripresa il match fatica a prendere ritmo e le due squadre continuano ad annullarsi nella zona centrale del campo, senza creare grandi occasioni. La più grande arriva al 74′ a palla ferma per l’Atalanta, con Muriel che indirizza sotto l’incrocio un gran calcio di punizione, salvato però miracolosamente da Szczesny anche con l’aiuto della traversa.
È proprio nel finale che la squadra di Gasperini prende coraggio e all’88’ costruisce un’altra palla gol: sempre Muriel calcia dalla distanza, stavolta il portiere bianconero le legge male e offre un tap-in a Koopmeiners, che pero’ calcia alto ripetendosi anche in pieno recupero da posizione invitante.