Il settore delle microcar elettriche oggi è in continua espansione e tra i modelli di maggiore successo ce n’è uno che conosciamo molto bene e di cui abbiamo parlato in differenti occasioni: è la XEV YOYO, aggiornata lo scorso anno e presentata al Salone di Parigi 2022, oggi riceve un nuovo ammodernamento ed è presente in questi giorni tra gli stand del Salone di Monaco.
Si tratta di una delle piccole vetture compatte più amate oggi, mezzi ideali per affrontare il traffico urbano, molto facili da guidare e da parcheggiare, grazie alla loro manovrabilità. Nel panorama delle microcar elettriche la XEV YOYO fa bella mostra di sé sin dal momento del lancio sul mercato.
Si tratta di un modello appena aggiornato e di origine italiana, nonostante il nome possa sembrare cinese. L’auto è stata progettata infatti dal Politecnico di Torino, con una carrozzeria realizzata tramite stampa 3D, come avevamo già visto mesi fa.
Dal lancio ad oggi
A partire dal momento del lancio italiano di YOYO, che è avvenuto nel mese di maggio 2021, XEV ha rapidamente ampliato la sua rete ed è presente in differenti Paesi in EMEA, Asia e Sud America. Il modello elettrico si presenta con il suo solito e caratteristico design unico, diverso da tutte le altre concorrenti nel settore, e si distingue per la grande praticità d’uso.
Una city car di successo, che rende l’esperienza di guida urbana ancora più ecologica e piacevole. Già lo scorso anno XEV era intervenuta sulla piccola auto per migliorare le prestazioni di guida e il comfort della sua YOYO, ma anche l’impianto elettrico e la batteria, per garantire una maggiore efficienza energetica. Oggi arrivano nuove modifiche, direttamente all’IAA Mobility di Monaco di Baviera.
La presentazione al Salone
In questi giorni la YOYO fa bella mostra di sé a Monaco, il nuovo modello verrà poi lanciato sul mercato italiano, tedesco, spagnolo e francese contemporaneamente e il suo prezzo di listino partirà da 16.990 euro (esclusi incentivi e promozioni). Le consegne inizieranno a partire dal quarto trimestre del 2023, quindi entro la fine dell’anno.
Il design della piccola citycar elettrica resta molto geometrico e l’estetica è come sempre contraddistinta da colori e combinazioni di tinte molto particolari. La vettura presenta inoltre tetto panoramico in vetro anti UV, finestrini senza telaio e luci a LED tridimensionali.
In occasione del Salone di Monaco XEV ha presentato il servizio personalizzato Xpression, grazie al quale la lama della YOYO – con la tecnologia di stampa 3D ad alta precisione usata per ogni sua parte – può essere sostituita. Ci sono ben 42 differenti opzioni di personalizzazione possibili per i clienti.
Gli interni e il motore
All’interno dell’auto troviamo uno schermo ad alta definizione da 10,25 pollici, che integra Apple CarPlay e Android Auto.
Il motore scelto dalla Casa per la piccola elettrica ha una potenza di 15 kW, che dà alla YOYO la possibilità di viaggiare fino a 80 km/h di velocità massima mentre l’autonomia è di 150 chilometri.
Una microcar perfetta quindi per gli spostamenti di ogni giorno nel traffico della città. Il corpo vettura compatto e il raggio di sterzata ridotto migliorano la guidabilità nei percorsi urbani e nelle manovre di parcheggio. Gli utenti possono godere anche di un’altra chicca non indifferente: il cambio della batteria, che può avvenire in soli 3 minuti e che dà la possibilità di continuare a viaggiare senza attese per la ricarica. Al momento XEV usa la rete Eni e ha già creato più di 30 stazioni di cambio batteria a Torino, Milano, Roma, Firenze e Bologna. Con il lancio della nuova generazione di YOYO sicuramente la rete di stazioni verrà ingrandita, come anche la rete di vendite.